Uno spettacolo accessibile anche a un pubblico cieco. Questo è “I versi delle mani”, che sarà portato in scena dalla coreografa Marta Bellu domenica 19 novembre nell’auditorium Melotti di Rovereto (ore 20.30).

La pièce si inserisce nella programmazione del Circuito Danza del Trentino Alto Adige curata dal Centro Santa Chiara di Trento. In scena c’è Laura Lucioli, danzatrice con la sindrome di down, che con questo spettacolo ha coronato il percorso per diventare una professionista delle arti performative. Assieme a lei c’è Agnese Banti, musicista e performer sensibile e attratta dal dialogo con la gestualità del corpo, la fisicità del suono e la sua relazione con lo spazio.

Lo spettacolo sarà accessibile a un pubblico di persone cieche con l’audiodescrizione poetica curata da Camilla Guarino e Giuseppe Comuniello e realizzata durante la residenza artistica a Rovereto, grazie al bando sull’accessibilità dello spettacolo dal vivo del Ministero della cultura. “I versi delle mani” è infatti parte del più ampio progetto Rifrazioni, nato da una rete di nove partner su tutto il territorio nazionale tra cui Oriente Occidente – capofila del progetto – e Centro Santa Chiara. Lo spettacolo è stato prodotto nel 2021 ed è arrivato in residenza artistica nello studio di Oriente Occidente lo scorso luglio.

INFORMAZIONI SUI BIGLIETTI

Biglietti Biglietti disponibili boxol.it/centrosantachiara/it oppure alle biglietterie del Teatro Sociale e dell’Auditorium S. Chiara. Le persone cieche e ipovedenti hanno diritto a un biglietto scontato del 20%, con l’ingresso omaggio per eventuali accompagnatori. È richiesta la prenotazione scrivendo a booking@orienteoccidente.it Per maggiori informazioni visitare il sito centrosantachiara.it o chiamare il numero verde 800013952