I “Semi di memoria” di Vettori alla Biblioteca comunale

Chi non avesse ancora avuto occasione di conoscere Bortolo il boscaiolo, nonna Bepina amante della luna ed esperta erborista, Anna l’artista e Mattia, contadino e soldato, non può mancare l’appuntamento di venerdì 12 aprile alla Biblioteca comunale di Trento, in via Roma, 55 per ascoltare le vicende che li riguardano, e come si intrecciano con i luoghi naturali che abitano. A trovare le parole giuste per narrarne le storie è la contadina Letizia, i cui 88 anni di età sono evidenti nel bel volto segnato dal tempo e dalle intemperie. È lei, la saggia Letizia, a condividere le sue conoscenze e i suoi segreti per la cura della natura, del bosco e dell’orto nelle pagine di “Semi di memoria”, il romanzo di Roberto Vettori.

Vettori, che lavora da quarant’anni nel settore dei servizi socioeducativi finalizzati alla promozione umana e all’integrazione sociale per bambini, giovani e famiglie ed è attualmente impegnato in un progetto di Agricoltura sociale, dalle note sulla cura e sull’utilizzo di piante ed erbe, che i lettori di Vita Trentina hanno potuto apprezzare nella sua rubrica quindicinale ospitata nella pagina “Agricoltura per tutti”, ha preso l’abbrivio per dare forma a storie nelle quali luoghi e ambienti, personaggi, emozioni e sentimenti rimandano a un sapere antico, eco di un passato intensamente vissuto ma ancora buono per il futuro che ci attende.

L’appuntamento è alle 17 nella Sala Affreschi della sede di via Roma della Biblioteca comunale, dove Vettori presenterà il libro in dialogo con Lorenzo Caoduro, bibliotecario e operatore culturale della Biblioteca.

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