Al Sanbapolis mercoledì 4 dicembre la finale di Suoni Universitari

Mercoledì 4 dicembre dalle 20 il teatro Sanbapolis ospiterà la finale della diciannovesima edizione di Suoni Universitari. “La novità di questa edizione di Suoni Universitari sta nella varietà di generi musicali proposti, che ha spaziato dal cantautorato indie pop italiano, a quello più punk rock, passando per il rap, toccando il bluegrass e virando poi alla musica elettronica, il tutto rigorosamente live”, spiega il direttore artistico Piero Fabiane. “Questo ha permesso di arrivare in finale con quattro gruppi tra loro diversi. Medaglia con il suo morbido cantautorato indie. Modeon, che ha portato sul palco i suoi brani elettronici looppati dal vivo. Verafrutta che col loro punk, un po’ trash, ci hanno teletrasportato in un mondo in cui le verdure non esistono. Truncks, altro duo elettronico che si mischia però con la musica suonata dal vivo, diventando sul palco una band al completo. L’unione di due menti ha creato un mix variegato, dato dai loro ascolti più disparati”.

A decretare il vincitore di questa edizione sarà una giuria composta da 4 studenti delle associazioni studentesche universitarie (Michele Anesi di Sanbaradio, Dalia Bourki di Asi Leonardo, Denisa Cracut di Unitin, Luca Mondini di UDU), la cantautrice Caterina Cropelli per il Centro Musica e Crista Pavan, produttrice milanese di ADA Music Italy presso Warner Music Italy.

Diversi i premi in palio. Per il vincitore, la possibilità di aprire il concerto di una band riconosciuta a livello nazionale entro il 2025. Inoltre, dei buoni da spendere in attività di promozione e formazione, previsti dalle associazioni studentesche, per l’opportunità a questi giovani talenti di investire sulla propria passione.

L’ospite in chiusura di questa attesissima finale sarà Emma Nolde, cantautrice e polistrumentista talentuosissima, acclamata dalla critica, già con il suo disco d’esordio Toccaterra, come una delle voci del futuro della musica italiana.

Il concorso è organizzato da Opera Universitaria, in collaborazione con il Centro Servizi Culturali Santa Chiara, le associazioni universitarie UDU, Unitin, Asi Leonardo e Sanbaradio e il Centro Musica del Comune di Trento.

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