L’Agenzia provinciale per gli appalti e i contratti (Apac) ha pubblicato su Contracta la gara per la realizzazione del nuovo polo giudiziario di Trento. L’intervento – con un importo a base d’asta del valore di 23.685.489 euro – riguarda la prima unità autonoma e funzionale, che prevede la ristrutturazione dell’edificio ex carcere di via Pilati e la realizzazione degli archivi e delle centrali tecnologiche.
La scadenza del termine di presentazione delle offerte è fissata a mezzogiorno del 14 marzo 2025. L’affidamento avverrà mediante procedura aperta, secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo. Complessivamente, per la costruzione del nuovo polo giudiziario di Trento sono stati stanziati 60 milioni di euro.
L’intervento è gestito a livello progettuale dall’Agenzia provinciale per le opere pubbliche per conto della Regione, e vede come responsabile unico del progetto il dirigente generale Mario Monaco. È prevista una riprogettazione funzionale dell’ex edificio, che prevede spazi efficienti per il Tribunale Ordinario, i Giudici di Pace e le attività correlate, come archivi e sale riunioni.
Attraverso un intervento di retrofit, verrà preservata la struttura originaria dell’edificio, mantenendo elementi architettonici distintivi (come le inferriate, le volte e la pietra), mentre saranno introdotti nuovi materiali e tecnologie.