Lagarina Crus Team, quarant’anni di corsa

Circa quattrocento le atlete e gli atleti che correranno domenica 26 gennaio il “Cross del Crus” – foto StedileMultimedia

“Ricordo bene le prime edizioni, negli anni Ottanta, a Pedersano in un campo sopra il paese, location diciamo… di fortuna. Erano prove di carattere comprensoriale, promozionali per avvicinare i giovani alla disciplina: non avevamo un ufficio per la segreteria, non c’erano spogliatoi e neanche i gazebi”. Fu Claudio Pedri, oggi presidente onorario del Lagarina Crus Team, assieme ad altri “pionieri” locali, a dare il la ad un appuntamento che ancora oggi richiama centinaia di atleti, il “Cross del Crus”.

La manifestazione che mette in palio quest’anno i titoli regionali di squadra, celebra domenica 26 gennaio l’edizione numero 37 ma di fatto compie quarant’anni; fu questa infatti la prima gara organizzata dalla neonata sezione di atletica di Pedersano, nel 1985. Claudio Pedri ha 70 anni ma non vuole saperne di appendere le scarpette al chiodo, e corre tra i master. “Dopo la decima edizione la gara ha avuto un vero e proprio boom di partecipanti, arrivando anche a 650 concorrenti”, ricorda il presidente onorario del Lagarina Crus Team. “Tanti atleti significano tante ore di gara: successe un anno che partimmo con il bel tempo e le ultime categorie corsero con 5 centimetri di neve sul percorso”.

Negli ultimi anni vi è stata una leggera flessione di iscritti, dovuta più che altro al moltiplicarsi delle manifestazioni che in un calendario già ricco di eventi, inevitabilmente, si sovrappongono. “Nonostante questo – fa notare ancora Pedri – domenica saranno al via oltre quattrocento atleti e atlete di tutte le età, tra i quali i migliori e le migliori a livello regionale”.

Base delle gare (le iscrizioni sono aperte fino a venerdì 24 gennaio) l’area sportiva della località Giardini di Villa Lagarina, con il tradizionale tracciato che si snoderà attorno ai vigneti, percorso negli anni da tanti campioni e campionesse. “Non ultimi Battocletti e Crippa”, racconta Pedri. “Un aneddoto? Yeman da Cadetto, allora correva tra le fila del Valchiese, sbagliò strada imboccando una ripida discesa; nonostante l’errore riuscì a recuperare il terreno perso sui primi, arrivando comunque a podio”.

Una immagina storia del Lagarina Crus Team e dei suoi primi atleti e dirigenti

Come il Cross, anche la società che lo organizza in questi decenni ha saputo crescere e strutturarsi: oggi, tra le sue fila, sono tesserati 210 atleti under 18 e 180 maggiorenni. “Dai cinque anni del più giovane ai quasi ottanta del più anziano, abbracciamo tutte le categorie, dal settore giovanile all’attività assoluta di settore, salti, lanci, mezzofondo e velocità”, ci dice Andrea Perghem che da qualche anno è alla guida del Lagarina Crus Team. “Vogliamo crescere passo dopo passo, nella qualità, nell’organizzazione e nella gestione della società, integrando allenatori – ne abbiamo venti, di cui quattro specialisti e sedici istruttori – e atleti di un certo livello. Senza perdere d’occhio naturalmente il vivaio che, quest’anno, sarà linfa vitale soprattutto per la nostra squadra Assoluta femminile”.

Miglior risultato individuale del Lagarina è il titolo europeo under 20 nei 100 metri di Lorenzo Paissan, mentre attualmente in squadra c’è Jenns Fernanez, cubano di livello internazionale con un personale di 10”08 nei 100 metri, allenato da Silvano Pedri. Tra gli atleti che hanno vestito la maglia azzurra, lo scorso anno agli Europei, gli Allievi Alessandro Moser (800 metri su pista) e la promessa degli ostacoli Sofia Pizzato. “Quando accade per una società come la nostra, è una soddisfazione enorme”, conclude il presidente onorario Claudio Pedri. “Davvero manna dal cielo!”.

Sofia Pizzato. Foto Francesca Grana/FIDAL
vitaTrentina

Got Something To Say?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

vitaTrentina