“Le sue parole sono state straordinarie e la speranza di tutti noi è che contribuiscano alla trasformazione culturale necessaria per far sì che si liberino molte anime dalla prigionia della droga”. Lo scrive Paola Meina, responsabile terapeutica dell’Associazione Famiglie Tossicodipendenti, per ringraziare monsignor Lauro Tisi della lavanda dei piedi del Giovedì Santo.
“Nelle costanti difficoltà in cui ci troviamo ad agire ogni giorno i suoi gesti e le sue parole rappresentano una luce di inestimabile valore”, aggiunge Meina, che spiega: “il nostro metodo di accoglienza e ascolto: ‘La guarigione è una questione d’amore’” e “nella cerimonia del Giovedì Santo non ci siamo sentiti soli ma avvolti tramite lei dalla tenerezza di Dio. Saremo felici di una sua visita. Non esiti a cercarci se le fa piacere”.