Ci sono anche il vescovo di Trento Lauro Tisi e il sindaco Franco Ianeselli tra le autorità che hanno firmato l’appello “Un giorno di tregua: appello dei sindaci e dei vescovi delle città di pace”.
“Noi sindaci e vescovi di alcune città italiane che sono state tappe dell’instancabile pellegrinaggio di Papa Francesco ci rivolgiamo ai capi di Stato e di governo e alle delegazioni diplomatiche, che da tutto il mondo saranno presenti ai funerali del vescovo di Roma affinché sabato 26 aprile sia per tutto il mondo un giorno di silenzio e di pace: tacciano le armi, cessi il fuoco, si fermi l’industria bellica, non si pronuncino parole d’odio. Un giorno di pace, un segnale di tregua, è la manifestazione più vera del cordoglio e del saluto ad un uomo di Pace. Abbiamo fiducia che questa grazia si avveri, confidando nella volontà di chi può darlo. Chiediamo a tutte le donne e agli uomini di buona volontà, alle istituzioni, alle associazioni, di sostenere questa richiesta”.
Tra i firmatari anche il vescovo di Verona Domenico Pompili e il sindaco Damiano Tomasi, il vescovo di Firenze Gherardo Gambelli e la sindaca Sara Funero, il vescovo di Assisi Domenico Sorrentino e il sindaco Valter Stoppini, il vescovo di Lampedusa Alessandro Damiano e il sindaco Filippo Mannino.