Tredici formazioni vocali amatoriali provenienti da sette regioni diverse, incluso il Trentino Alto Adige, si contenderanno domani, sabato 3 maggio, e domenica al teatro comunale di Pergine la vittoria nella quinta edizione del Concorso Nazionale per Cori Maschili “Luigi Pigarelli”.
Si tratta del Coro Bric Boucie – Sez. Ana di Pinerolo (Torino), del Coro Vanoi di Canal San Bovo (Trento); del Coro Monte Cimon di Miane (Treviso), del Coro Nosc di Soraga di Fassa (Trento), del Coro Alpino Nives di Premana (Lecco), del Coro Monte Cusna di Reggio Emilia), del Coro Ai Preat di Busto Arsizio (Varese), del Coro Voci delle Dolomiti di Belluno, del Coro Verrès di Aosta (nella foto mentre canta all’ultima edizione del concorso), del Coro Monte Peller di Cles), del Coro Stella Alpina di Verona, del Gruppo Vocale Vihar di Trieste e del Coro Erica di Paitone (Brescia).
Il Concorso Nazionale Pigarelli, organizzato ogni due anni dalla Federazione Cori del Trentino per promuovere il repertorio corale di ispirazione popolare ed entrato l’anno scorso nella ristretta rosa dei più importanti concorsi corali in Italia, è riservato a cori maschili amatoriali formati almeno da 12 elementi. I 13 cori ammessi si esibiranno in pubblico domani pomeriggio alle 15 e domenica mattina alle 10.10 nella semifinale. Ciascun coro eseguirà brani a cappella (elaborazioni di melodie popolari o composizioni d’autore che riflettano l’anima popolare), almeno uno dei quali tratto dal repertorio di Luigi Pigarelli, musicista di cui ricorre il 150° anniversario della nascita. Sempre uno dei cinque canti dovrà essere stato composto dopo l’anno 2000. Ai cori è stato richiesto un progetto (un tema) che funga da filo conduttore dei brani eseguiti dal punto di vista dei contenuti dei canti ma anche musicologico, culturale o d’ambiente, progetto riportato nel libretto di sala distribuito al pubblico.
Sentite le esecuzioni, la giuria selezionerà i sei cori che parteciperanno alla finale di domenica alle 15.00. La proclamazione dei vincitori e la consegna dei premi sono in programma alle 18.00. L’ingresso a teatro sarà sempre libero, ma sono già stati esauriti i posti prenotati per la serata di gala di domani alle 21.00, significativamente intitolata “De pu bele no ghe n’è”, frammento del brano “Paganella” armonizzato da Luigi Pigarelli.