Prende il via a Trento la Biblioteca degli Oggetti, un progetto di innovazione sociale e sostenibilità ambientale promosso da Edera – Emporio di Comunità, con l’obiettivo di favorire il riuso, la riduzione degli sprechi e il rafforzamento delle reti di solidarietà territoriale. Ispirata a esperienze già attive in numerose città italiane ed europee, la Biblioteca degli Oggetti si propone come uno spazio aperto alla cittadinanza, dove sarà possibile prendere in prestito gratuitamente oggetti e attrezzature di uso saltuario – come utensili da lavoro, attrezzature da campeggio, stoviglie riutilizzabili, impianti audio e altro ancora – incentivando comportamenti virtuosi in termini di consumo consapevole ed economia circolare.
Per supportare l’avvio dell’iniziativa, Edera ha lanciato una campagna di raccolta fondi su Produzioni dal Basso, prima piattaforma italiana di crowdfunding e social innovation. Le risorse raccolte saranno destinate all’acquisto degli oggetti più richiesti dalla cittadinanza e alla strutturazione del servizio di prestito. Il progetto si inserisce nel quadro delle attività promosse da Edera, una cooperativa di consumo partecipata, che coniuga la gestione di un emporio etico e sostenibile con un’offerta culturale e formativa orientata alla promozione della sostenibilità ambientale, economica e sociale. Attraverso laboratori, eventi, percorsi educativi e collaborazioni con realtà del territorio, Edera si propone come un punto di riferimento per una cittadinanza attiva e consapevole.
La Biblioteca degli Oggetti è realizzata con il sostegno ITAS Solidale e di Trento Capitale Europea del Volontariato 2024, e nasce grazie alla collaborazione con il Circolo Arci Cafè de la Paix, l’associazione APS Carpe Diem e un ampio gruppo di volontari impegnati nella costruzione di un’economia locale più solidale, resiliente e inclusiva.