È morta martedì 13 maggio, all’età di 89 anni, Marta Salvador Dantone, che con il marito Fortunato – portatore e guida alpina – creò il primordio del Rifugio Vièl dal Pan, lungo l’omonimo sentiero che collegava la Val di Fassa con la provincia di Belluno, nei primi anni Cinquanta del Novecento. A ricordarla è l’Associazione Rifugi del Trentino.
“La Marmolada davanti agli occhi, una straordinaria posizione e visione dell’unicità di quel luogo. Insieme portarono a spalla ogni asse necessarie alla costruzione del primo “Bazar Viel dal Pan”. Marta è stata una pioniera del turismo in quota, rimasta sola troppo presto ha continuato l’attività rendendola con l’aiuto dei figli, quel luogo straordinario che tutti oggi conosciamo e portiamo negli occhi per la bellezza dell’ambiente”, ricorda l’Associazione Rifugi del Trentino. “Marta era una donna gioviale, simpatica e travolgente per la forza e la carica che portava con sé. Il rifugio era il suo generatore di vitalità ed entusiasmo, stagione dopo stagione fino agli ultimi anni. Marta fai buon viaggio, ti ricorderemo ad ogni passo e fiore che rende unico il tuo amato sentiero 601, quello che porta alla tua casa alta, creata con tanto amore, passione e dedizione lungo tutto il cammino della vita”.
I funerali di Marta Salvador Dantone hanno avuto luogo ieri, mercoledì 14 maggio, nella chiesa parrocchiale di Alba di Canazei.