Nadir Cavagna ed Elisa Sartori dominano il Giro del Lago di Levico, con un percorso affrontato per la prima volta in cinque edizioni in senso antiorario, sempre sulla distanza dei 10,5 chilometri e con 210 metri di dislivello.
Arrivo in solitaria per il bergamasco Nadir, che ha tagliato il traguardo per primo in località Parco Segantini con il tempo di 35’04”. Una prestazione di tutto rispetto anche nei confronti del precedente percorso che era stato affrontato nel senso inverso nelle precedenti quattro edizioni. Il bergamasco è riuscito ad infliggere un distacco di ben 49 secondi al trentino Nikolas Loss, che gareggia per l’Asd Sicilia Running, a sua volta capace di bruciare allo sprint per un paio di secondi l’altro Cavagna, il fratello più giovane Alain dell’Atletica Valle Brembana. Appena fuori dal podio invece il vincitore dell’ultima edizione, il bellunese Italo Cassol della Re Castello Radici Group, a 1’05” e quinto suo fratello Roberto a 1’13”. Un quintetto che era compatto nel primo tratto della suggestiva strada dei Pescatori, ma che poi si è sfilato sul colle di Tenna, andando a formare la classifica finale. Sesto posto poi per Lorenzo Giovanazzi, davanti a Veith Berger e allo spagnolo Alberto Laucirica Garcia.
Gara all’attacco poi anche per la cembrana di Verla Elisa Sartori, che ha trionfato nella sfida femminile con il tempo di 45’35”, precedendo di 1’34” la veronese Arianna Lutteri e di 1’48” la bresciana dell’Atletica Gavardo Paola Battaglia. Quarta poi Katia Tavernar e quinta Chiara Veronesi.