Donare è una scelta che salva vite. Con questo spirito venerdì 30 maggio alle 15 Aido Trentino odv promuove l’evento “Donazioni e Trapianti – Eccellenza del Servizio Sanitario Nazionale”, un pomeriggio di approfondimento, memoria e sensibilizzazione che si terrà nella sala delle Marangonerie del Castello del Buonconsiglio, a Trento.
Nel corso dell’incontro interverranno esperti, rappresentanti istituzionali e persone che hanno vissuto in prima persona l’esperienza del trapianto. Sarà anche l’occasione per ricordare il dottor Alberto Forni, figura di riferimento nella cardiochirurgia trentina. Nel corso dell’incontro interverranno l’assessore Mario Tonina, il direttore generale dell’Apss Antonio Ferro, la presidente di Aido Nazionale Flavia Petrin e il presidente di Aido Valle dell’Adige e Piana Rotaliana Claudio Graiff. Saranno poi presentati dei dati e ci saranno delle testimonianze dirette di persone che hanno subito un trapianto.
Nel 2024 sono state 47 le persone in Trentino che hanno ricevuto un trapianto, di cui 28 di un rene, 13 di un fegato, 4 di un cuore e 2 di un polmone. A questi si aggiungono 115 donatori di cornee, che hanno permesso a 68 persone di tornare a vedere.
Ma la strada è ancora lunga: 42 persone in provincia sono attualmente in attesa di un organo. E i donatori restano pochi: solo 20 donazioni di organi in tutto l’anno. Un numero significativo, ma fragile, perché spesso condizioni cliniche impreviste impediscono il prelievo anche in presenza di consenso.