“Levico incontra gli autori”, si apre il 4 luglio la decima edizione della rassegna letteraria

Festeggia i dieci anni “Levico incontra gli autori”, la rassegna promossa dalla Piccola Libreria e dalla Biblioteca comunale di Levico Terme. Quest’anno il lancio è previsto per venerdì 4 luglioBeatrice Salvioni, vincitrice del Premio Calvino racconti con “La Malnata”, presenterà “La Malacarne”, moderata dalla giornalista Fausta Slanzi.

25 gli appuntamenti che animeranno Levico a luglio ed agosto, e che si svolgeranno nel Parco storico, nel Palazzo delle Terme e al Forte delle Benne. Uno degli obiettivi dichiarati dalle curatrici – la bibliotecaria Elena Libardi e la titolare della Piccola Libreria Lisa Orlandi – è quello di selezionare percorsi di lettura che offrano strumenti per comprendere il nostro tempo.

IL PROGRAMMA NEL DETTAGLIO

Venerdì 4 luglio presso l’Installazione Sequoia, Beatrice Salvioni, vincitrice del Premio Calvino racconti con “La Malnata”, a Levico presenterà “La Malacarne” moderata dalla giornalista Fausta Slanzi, un romanzo terso e furioso, in cui protagoniste sono due ragazze tormentate e ribelli.

Sabato 5 luglio sarà la volta di un’altra giovane scrittrice, Aurora Tamigio: in dialogo con Emanuela Canepa porterà a Levico il suo libro d’esordio “Il cognome delle donne”, un romanzo familiare che ha avuto un grande successo di pubblico e ottenuto diversi premi tra cui il Premio Bancarella 2024.

Venerdì 11 luglio sarà la prima volta a Levico di uno scrittore molto amato dai lettori, il brillante Andrea Vitali con il suo celebre e allegro maresciallo Maccadò e le inchieste ambientate nella sua Bellemo, sul Lago di Como. Modererà Andrea Margheri.

Il giorno successivo, sabato 12 luglio, lo storico levicense della mentalità Francesco Filippi presenterà con la ricercatrice Sara Zanatta il suo ultimo libro “Antifascista. Pensare, vivere, agire per la democrazia”, una lezione di storia che ci racconta l’antifascismo come pratica e faro costituzionale e culturale, scardinando la retorica che lo vorrebbe per sempre fuori dal dibattito pubblico.

Giovedì 17 luglio alle 18.30 l’anfiteatro del Parco ospiterà il gradito ritorno del poeta e narratore Daniele Mencarelli in dialogo con Giorgio Antoniacomi, “storico” direttore della biblioteca comunale di Trento; il suo ultimo romanzo “Brucia l’origine”, ha per protagonista il giovane Gabriele e dà luce ai sentimenti più veri e profondi.

Venerdì 18 luglio alle 21.00 sempre in anfiteatro l’alpinista italiana Nives Meroi racconterà la sua straordinaria vita fatta di sfide, avventure e solidarietà. “Al di là della Cima” è un appuntamento inserito in rassegna curato dalla SAT Levico in occasione dell’ottantesimo della sezione.

Domenica 20 luglio si tornerà alla Sequoia con il direttore della prestigiosa Fondazione del Circolo del Libro di Torino, lo scrittore Giuseppe Culicchia, in dialogo con il giornalista Paolo Morando a partire dal suo ultimo romanzo “Uccidere un fascista” che chiude la trilogia sugli anni di piombo.

Mercoledì 23 luglio (ore 21.00) sempre la Sequoia farà da sfondo al reading teatrale dello scrittore triestino Mauro Covacich su “Joyce”, appuntamento a cura del Parco a cui si aggiunge la biografia letteraria triestina dedicata ai tre giganti che hanno vissuto quella città e abitato l’immaginario di Covacich: Saba, Joyce, Svevo.

Venerdì 25 luglio si terrà un altro spettacolo serale (ore 21) dedicato ai giovani lettori con l’illustratore e pluripremiato scrittore Sergio Olivotti, che per l’occasione presenterà una recitazione teatralizzata di alcuni dei suoi più famosi testi per bambini. L’incontro fa parte della rassegna Junior.

Sabato 26 luglio torna a Levico la scrittrice meranese Romina Casagrande con “I quattro inverni”, un romanzo che intreccia passato e presente moderato per l’occasione dalla scrittrice Antonia Dalpiaz.

Sabato 2 agosto il giornalista e regista Valerio Nicolosi, new entry nella rassegna, ci farà “Attraversare i confini”, davanti al fiume che divide Grecia e Turchia, lungo la rotta balcanica e su imbarcazioni di fortuna. Modererà la giornalista Fausta Slanzi.

Giovedì 7 agosto sarà protagonista un’altra new entry molto amata dai lettori di tutta Italia: Roberta Recchia, intervistata da Chiara Limelli con “Io che ti ho voluto così bene”, romanzo sulla possibilità di rinascere e saper perdonare.

Sabato 9 agosto appuntamento solidale con la partecipazione, per la prima volta in rassegna, dello scrittore torinese Fabio Geda e dei volontari e medici con l’Africa CUAMM. Dallo scrittore de “Nel mare ci sono i coccodrilli” un nuovo, intenso reportage che racconta il suo viaggio in Angola e la sua esperienza con i medici CUAMM ne “La casa dell’attesa” di Chiulo.

L’11 agosto il Palazzo delle Terme ospiterà il secondo evento solidale con raccolta fondi per la Penny Wirton Trento grazie alla presenza di Eraldo Affinati, grande firma della letteratura contemporanea e fondatore della scuola.

Mercoledì 12 si tornerà alla Sequoia del Parco con Giuliano Stelzer intervistato da Giorgio Antoniacomi, per riflettere se sia davvero indispensabile usare sempre l’automobile: E se oggi lasciassimo l’auto a casa?

La settimana di Ferragosto proseguirà al Palazzo delle Terme: il 13 agosto il neuroscienziato Giorgio Vallortigara ci porterà “A spasso con il cane Luna” moderato dal filosofo Paolo Costa per una brillante riflessione sulla capacità del mondo animale di svolgere attività cognitive molto complesse, su sensienza e intelligenza animali.

Sabato 16 agosto sempre le Terme ospiteranno lo scrittore romano Andrea Pomella con il romanzo “Vite nell’oro e nel blu”, le avventure fuori da ogni canone dei grandi artisti di piazza del Popolo (su tutti Festa, Angeli e Schifano) che definirono la stagione artistica del secondo dopoguerra.

Lunedì 18 agosto si torna alla Sequoia con una presenza fissa della rassegna, l’alpinista e scrittore Enrico Camanni in dialogo con la giallista Sara Vallefuoco per una nuova avventura ambientata sul Monte Bianco “La Bandita. Un mistero per Nanni Settembrini”.

Mercoledì 20 agosto Gian Marco Griffi, lo scrittore astigiano del caso letterario “Ferrovie del Messico” torna con un romanzo monstre e picaresco: “Digressione” in dialogo con lo storico Francesco Filippi.

Venerdì 22 agosto si salirà al Forte delle Benne con la vincitrice del Premio Itas del libro di Montagna Katia Tenti che ci condurrà in una storia d’altri tempi ambientata al Castello di Fiè allo Sciliar, dove 30 donne innocenti persero la vita in un rogo. “E ti chiameranno strega” sarà moderato dalla scrittrice Angela Tognolini che sabato 23 agosto al Palazzo delle Terme dialogherà anche con Marco Albino Ferrari, voce altissima della cultura alpina, autore de “La montagna che vogliamo. Un manifesto”.

Martedì 26 agosto l’Anfiteatro del parco accoglierà tra le sue scalinate naturali il ritorno di Enrico Galiano, autore amatissimo e molto seguito sui social. A Levico porterà “Quel posto che chiami casa”, un viaggio nei segreti che ci portiamo dentro.

Il giorno seguente, mercoledì 27 agosto alla Sequoia, la bibliotecaria Elena Libardi presenterà Erica Cassano, giovane scrittrice dalla voce potente e profonda al suo romanzo d’esordio “La Grande Sete”, per molti mesi in classifica.

Alla sequoia gli ultimi due appuntamenti: venerdì 29 agosto Antonella Pietrogrande con Fabrizio Fronza, curatore del Parco, traccerà la storia del paesaggio italiano e l’equilibrio dialettico che sottende la tensione verso la bellezza e la ricerca della produttività partendo dalla pubblicazione “Bellezza e produttività nel giardino e nel paesaggio rurale italiano” mentre sabato 30 agosto chiuderà la rassegna Luca Misculin, giornalista de Il Post che da anni si occupa di Europa e migrazione, autore di “Mare aperto. Storia umana del Mediterraneo centrale”. Intervistato dalla scrittrice Angela Tognolini, Misculin racconterà la storia millenaria del Mediterraneo raccontata per quella che è: una grande epopea umana.

Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero e gratuito, tutti organizzati alle 18.00 se non indicato diversamente. In caso di pioggia gli incontri si terranno al Palazzo delle Terme, al Teatro Mons. D. Caproni o in Sala Consiliare.

vitaTrentina

Got Something To Say?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

vitaTrentina