Geologia e arte contemporanea si uniscono grazie a “Rocks & Art”, la rassegna per raccontare passato e presente del nostro fragile pianeta. Al Museo Geologico delle Dolomiti a Predazzo torna il ciclo di appuntamenti in cui ricercatrici, ricercatori, artiste e artisti dialogano e propongono visioni di futuro su ghiacciai, piante, ricerca e attivismo ambientale. Mercoledì 23 luglio alle 17.30 ospiti l’artista Giacomo Segantin e Antonia Caola (MUSE), che parleranno del potere evocativo delle immagini e del loro ruolo nell’attivismo ambientale.
“La rassegna – spiega Riccardo Tomasoni, responsabile della sede di Predazzo – nasce dall’incontro tra indagine scientifica e sguardo artistico: due approcci complementari che, intrecciandosi, offrono nuovi modi di leggere il mondo e raccontare la vita del nostro pianeta. Durante gli appuntamenti artiste e artisti, scienziate e scienziati accompagneranno il pubblico in un viaggio tra geoscienze, immaginari visivi, suoni e narrazioni, per scoprire come minerali, fossili e ghiacciai custodiscano storie che parlano di noi e dei cambiamenti in atto”.
Mercoledì 6 agosto si parlerà di “Topografie immaginarie #6” con l’artista Micol Grazioli e la botanica MUSE Lisa Angelini, chiamate a riflettere su come le nostre scelte quotidiane influenzino il paesaggio e gli ecosistemi che ci circondano.
La rassegna si chiude mercoledì 20 agosto con “Accordatura sonora”, a cura del sound artist Sergio Maggioni e del Conservatorio “F.A. Bonporti” di Trento e Riva del Garda trasformeranno il suono dei ghiacciai in una composizione musicale inedita.
Gli incontri, a ingresso gratuito, si inseriscono nella programmazione estiva del museo “Un’estate a tutta geologia a Predazzo”, oltre cento appuntamenti tra escursioni, incontri e laboratori per conoscere da vicino la bellezza e la fragilità delle Dolomiti patrimonio UNESCO.