È un rito che si ripete ogni estate da molti anni, e che raduna attorno all’arte del cucito bambine e giovani. Ha avuto successo il corso organizzato dalle suore di Maria Bambina di Villazzano, e in particolare da suor Agnese. Quest’anno sono state 70 le partecipanti dalla prima elementare in su. Alcune anche da Povo.
Il ricamo una volta era solo appannaggio femminile, ma queste mattine d’estate trascorse insieme ad imparare il punto croce, il punto erba e il macramè hanno smentito lo stereotipo: hanno partecipato anche dieci maschi. E tra i principianti c’erano anche due allievi speciali: il parroco don Mauro Angeli e il diacono Federico Mattivi, che a settembre verrà ordinato sacerdote.

Ai partecipanti viene offerto anche un momento di riflessione. All’inizio di ogni mattinata, prima di immergersi nell’arte del cucito, vengono letti un brano del Vangelo e un racconto che viene poi commentato da suor Agnese o dai religiosi.
Un momento condiviso e partecipato, al quale gli abitanti di Villazzano guarderanno con nostalgia: a maggio, infatti, le cinque suore di Maria Bambina – suor Agnese, suor Carla, suor Maria Pia, suor Antonietta e suor Adriana – hanno annunciato che presto lasceranno la casa di via Giordano, dopo ben 116 anni di attività nella comunità della collina est di Trento.