Ancora nessuna novità su padre Flavio Paoli, missionario di 68 anni di Nanno, in Val di Non, di cui non si hanno più notizie dalla sera dell’11 agosto scorso. Continuano a pregare per lui la comunità locale, insieme alle terre di missione in cui ha operato, ai religiosi pavoniani a cui egli appartiene e all’intera Diocesi di Trento.
Una Messa martedì 26 agosto
In segno di vicinanza alla famiglia e alla comunità, martedì 26 agosto alle ore 20 nella chiesa parrocchiale di Nanno sarà celebrata una Santa Messa. Alla liturgia eucaristica parteciperanno l’arcivescovo di Trento, monsignor Lauro Tisi, e don Francesco Viganò, nipote di padre Flavio e attualmente parroco a Rovereto.
L’iniziativa vuole essere un momento di preghiera e solidarietà, in queste ore di angoscia e incertezza sulla sorte del missionario, attivo da molti anni in Africa, prima in Eritrea e Burkina Faso, recentemente in Nigeria.
Le circostanze della scomparsa
Padre Flavio era uscito di casa subito dopo pranzo, annunciando l’intenzione di fare una passeggiata nei boschi sotto il paese. Non è mai rientrato, nonostante un appuntamento fissato per il tardo pomeriggio.
Verso le 20.30 aveva risposto al telefono ai familiari, senza però fornire informazioni utili a localizzarlo. Successivamente, il cellulare è rimasto muto, motivando l’allarme dei parenti.
Le operazioni di ricerca
Le ricerche, inizialmente condotte da oltre mille operatori tra professionisti e volontari, sono durate una settimana, purtroppo senza esito. Attualmente l’impegno continua con i vigili del fuoco volontari della zona, che monitorano costantemente il territorio. Su terreni più impervi operano ancora squadre specializzate del Soccorso Alpino. Non si esclude, inoltre, l’ipotesi di scandagliare in modo mirato bacini e corsi d’acqua, nella speranza di rintracciare indizi sul luogo in cui potrebbe trovarsi padre Flavio.