È operativo da lunedì primo settembre all’ospedale Santa Maria del Carmine di Rovereto il servizio di vigilanza armata pensato per garantire la massima sicurezza alla struttura ospedaliera. Il servizio, attivo dalle 13 alle 7 del mattino nei giorni feriali e sulle 24 ore nei giorni di sabato, domenica e festivi, si aggiunge al presidio delle Forze di Polizia già presente all’interno della struttura ospedaliera e mira a tutelare personale sanitario e pazienti e a prevenire atti di violenza.
Il servizio di vigilanza armata è organizzato in modo da coprire in maniera capillare tutte le aree sensibili dell’ospedale, con particolare attenzione al pronto soccorso. Prevede un’alternanza di attività di ronda e di presidio fisso di alcune zone all’interno e all’esterno dell’ospedale.
“Ci eravamo impegnati, in sintonia con il presidente Fugatti – ricorda l’assessore provinciale alla salute, Mario Tonina – per dare risposte all’insegna della concretezza e della tempestività e chiamando a raccolta tutte le componenti del sistema, dai rappresentanti dello Stato alla nostra Azienda. La sicurezza, come la salute, è un bene prezioso da tutelare al massimo, anche perché sappiamo come spesso bastino pochi ma eclatanti episodi per generare malessere. In un ambiente così delicato come quello ospedaliero le attenzioni devono essere ancora maggiori. I nostri operatori ed i nostri cittadini se lo meritano”.