Martedì 14 ottobre alle 18, a Palazzo Benvenuti, a Trento, Giovanni Kessler parlerà del suo nono viaggio in Ucraina con l’associazione EUcraina.

Kessler riferirà anche della sua partecipazione a nome di EUcraina (con Paolo Zurlo) al Giubileo della speranza in Ucraina (Kyiv e Kharkiv) organizzato dal Mean (Movimento Europeo Azione Nonviolenta), il cui gruppo, nel viaggio di ritorno in treno verso la Polonia, è stato sfiorato dai bombardamenti russi.

Generi alimentari di prima necessità, articoli igienici e per bambini. Un camion carico di beni prodotti e acquistati in Ucraina, per essere distribuiti ai 2.000 profughi di Mariupol assistiti dal centro “Buongiorno Mariupol” di Dnipro. È il segno di solidarietà di tanti, trentini e non solo, che hanno reagito al concerto di Pergine del pianista Romanovsky, che aveva suonato nella Mariupol distrutta dai russi. Anziché pagare il biglietto per il concerto di un artista, hanno preferito aiutare le vittime tramite un versamento a EUcraina.