Un progetto che prevede l’evoluzione delle scuole di sci del Trentino in veri e propri hub del turismo montano. Realtà capaci di fornire ai turisti proposte differenziate sulle attività outdoor quindi non più esclusivamente legate alla neve, ma con uno sguardo rivolto ai segmenti estivi e delle belle stagioni.
Il progetto, dal titolo “Verso un nuovo modello per le professioni di montagna, linee strategiche”, è stato presentato nella mattinata di sabato 25 ottobre all’Astoria Resort di Riva del Garda.
In Trentino ci sono 3033 maestri di sci e 53 da scuole e associazioni. La novità presentata è frutto di oltre quattro anni di lavoro, ed è stata voluta da Associazione e Collegio dei maestri di sci del Trentino. I lavori hanno visto anche la confermato alla guida del presidente uscente Andrea Sini.
L’assessore al turismo della Provincia di Trento Roberto Failoni ha benedetto il progetto: “L’elaborazione di questo documento nasce dalla dall’esigenza di comprendere come le professioni legate alla montagna, a partire da quella dei maestri di sci, stiano evolvendo continuando a rappresentare un punto fermo nello sviluppo del Trentino. Le nostre montagne non sono solo un contesto di straordinaria bellezza ma costituiscono la base della nostra identità, della nostra economia e della nostra capacità di attrarre visitatori da tutto il mondo”.