Si alza il sipario sulla rassegna dei vini PIWI, che quest’anno raggiunge la sua quinta edizione. Ideata e organizzata dalla Fondazione Edmund Mach (FEM) di San Michele all’Adige, patrocinata da Piwi international – Italia e Consorzio Innovazione Vite, la rassegna ha preso il via mercoledì 12 novembre con la due giorni di degustazione e valutazione delle oltre 140 etichette in gara, provenienti da tutta Italia e quest’anno anche dall’estero, da parte della commissione composta da trenta esperti. La cerimonia di premiazione è in programma giovedì 22 gennaio alla FEM.
I vini concorrono nelle seguenti categorie: rossi, bianchi, bianchi a macerazione prolungata “Orange”, vini spumante metodo classico, vini spumante metodo Charmat-Martinotti, vini frizzanti, vini da uve sottoposte ad appassimento (zucchero residuo > di 5 g/l).
L’iniziativa, patrocinata da Piwi international – Italia e CIVIT promuove e valorizza i vini prodotti con almeno il 95 per cento di uve provenienti da varietà PilzWiderstandsfähig, ovvero vitigni innovativi e sostenibili in grado di offrire tolleranza alle malattie fungine, oidio e peronospora, riducendo sensibilmente l’uso degli agrofarmaci.