Venerdì 21 novembre alle 16 il divulgatore, scrittore, filosofo, teologo e filologo italiano Igor Sibaldi sarà ospite di un incontro al Palazzo di Giurisprudenza dedicato al tema della traduzione e dell’interpretazione dei testi sacri. L’evento, dal titolo “Parola di Dio, parole di uomini. La Bibbia tra traduzione e interpretazione, verità ed eresia”, è aperto alla cittadinanza.
Sibaldi è considerato un esperto di spiritualità in Italia e ha tradotto dall’ebraico e commentato il Vangelo di Giovanni e parti della Genesi. Si occupa anche di traduzioni di classici russi. Riempie i teatri con le sue conferenze e i seminari.
Per il diritto canonico le Sacre Scritture sono diritto divino rivelato, sono qualcosa che viene direttamente da Dio. L’uomo non le crea con la sua ragione, ma le riceve. Per Sibaldi questa idea è paradossale, perché se davvero un testo è “non umano”, allora appena lo si traduce diventa inevitabilmente umano. Tradurre è infatti interpretare e introdurre una propria visione del mondo.
In una tensione contante tra intelletto e obbedienza, libertà e salvezza, traduzione e interpretazione, la lezione di Igor Sibaldi sarà un viaggio verso l’inesplorato, una lezione “eretica” nel senso canonico del termine e formativa rispetto alla profondità e alla pervasività del processo di traduzione e interpretazione del diritto divino positivo.