“TRE”, il racconto autobiografico di Annalisa Limardi sulla complessità dei legami familiari, andrà in scena a Pergine giovedì 20 novembre alle 21. Un lavoro intimo che vuole essere occasione di riflessione collettiva sul tema della diversità, della cura e della necessità di nuovi linguaggi.
Lo spettacolo, realizzato con il contributo della Regione Lazio e della Fondazione Caritro, è concepito per essere accessibile a più livelli, per questo motivo oltre ai sopratitoli, sono stati creati un’introduzione audio per ciechi, una presentazione tradotta simultaneamente in LIS e una serie di materiali (con caratteri grandi e parole semplici) anche in formato CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa).
Il lavoro nasce dalla relazione tra tre sorelle, Annalisa Limardi, Paola Limardi e Benedetta Limardi: tre individualità segnate da corpi, specificità e abilità diverse, che cercano, in quella distanza, uno spazio possibile di incontro. TRE riflette sul linguaggio, sulla cura e sul bisogno di riformulare il nostro rapporto con l’altro. Uno spettacolo ibrido, in cui movimento, parola e suono si intrecciano per raccontare la complessità dei legami familiari.
Dopo il successo di “No”, vincitore di numerosi riconoscimenti a cominciare da quello assegnatole dalla Giuria Popolare del Premio Tuttoteatro.com alle arti sceniche Dante Cappelletti 2023, Annalisa Limardi esplora nuovamente il personale come strumento di riflessione collettiva.
Per maggiori informazioni: https://www.liveticket.it/evento.aspx?Id=605755&InstantBuy=1&CallingPageUrl=http%3a%2f%2fwww.liveticket.it%2fteatrodipergine