Sabato 29 novembre, in seguito alla Giornata internazionale per ricordare le vittime di transfobia, alle 16.00 in Piazza d’Arogno a Trento, verrà svolto un sit-in durante il quale saranno letti i nomi delle persone trans* uccise e verranno accese delle candele per commemorarle.
“Anche quest’anno i numeri delle vittime di transfobia sono allarmanti; infatti, secondo il sito “Remembering our Dead” queste sono 380, con una forte percentuale di attacchi verso l3 attivist3 e le donne trans. Questi numeri mostrano però solo una parte dello scenario che stiamo vivendo. A questi dati bisogna infatti aggiungere tutte quelle persone che non vengono riconosciute, i casi che vengono censurati, i suicidi – ha sottolineato il gruppo Arcigay del Trentino -. La violenza transfobica per molt3 di noi fa parte della quotidianità, attraverso il tentativo di invisibilizzarci, il misgendering, le offese verbali e fisiche, gli sguardi giudicanti per strada, la patologizzazione dei nostri percorsi, le scelte politiche chiare. Non da ultimo è infatti da ricordare che il nostro Governo vuole approvare una legge per limitare ulteriormente la possibilità di accedere ai bloccanti della pubertà alle giovani persone trans*”.
Arcigay del Trentino chiede quindi la partecipazione dei cittadini e delle cittadine al sit-in per “far sentire le voci di chi non ce l’ha fatta e di chi invece ha voglia di urlare, per dire “basta” a tutta questa violenza ingiustificata e odio gratuito”.