La città di Trento non può permettersi di buttare via una delle sue attrattive turistiche principali: il belvedere di Sardagna. A dirlo sono associazioni ambientaliste come Italia Nostra, Legambiente, Mountain Wilderness, Lipu, Ledro Inselberg, WWF, Comitato Salviamo il Belvedere e la lista civica Insieme per Sardagna, coordinate dalla Rete dei Cittadini. Con il progetto per la nuova funivia di Sardagna, infatti, la fermata della funivia a Sardagna sarebbe spostata su un suolo agricolo vicino ad una chiesetta antica.
Lo scopo della campagna delle associazioni è quello di richiamare Provincia e Comune di Trento e progettisti dell’impianto a fune alla necessità di valutare in modo più approfondito il progetto generale, che preveda un percorso più attento all’ambiente, al paesaggio e al turismo.