Compie 18 anni con l’edizione 2025 il Festival CinemaZERO, che dal 27 al 30 novembre torna a proporre ai cinefili trentini il suo ricco programma dedicato al cinema lontano dal circuito mainstream e dalla produzione cinematografica industriale: opere indipendenti di artiste e artisti internazionali e locali, che si impongono sul panorama underground con pochi mezzi ma tanta voglia di ispirare pensiero critico. Promosso da il Funambolo, con la direzione artistica di Guido Laino, il festival da quest’anno si sposta nel cuore della città, negli spazi di HarpoLab, il centro culturale ospitato dal Liceo Prati, che diventerà la casa dei quattro giorni di rassegna.
In cartellone, una serie di pellicole che si propongono di interrogare il presente, e svelarne le distorsioni, concentrandosi soprattutto sul tema della realtà, della sua rappresentazione, della falsificazione e manipolazione del linguaggio e del senso delle immagini prodotte dallo spettacolo e dai media. L’intero programma dei lungometraggi è legato a questi temi: dalla retrospettiva su Peter Watkins, grande sperimentatore del documentario di finzione, ai due film girati in ambienti virtuali Grand Theft Hamlet e Knit’s Island, fino alla straordinaria testimonianza di Russians at War, capace di mostrare il conflitto in Ucraina dall’interno, e al gioco di ibridazione del found footage di Lola.
Temi che ritornano anche nella selezione di 12 cortometraggi del concorso principale e, in modo ancora più forte, nella sezione del Premio Muse dedicata alle opere che dialogano con l’intelligenza artificiale. Ma con l’idea del racconto diretto della realtà ha molto a che vedere anche il progetto SguardoZERO, che ha permesso a dieci gruppi di under 30 (con un coinvolgimento di più di venti giovani) di trasformare in un cortometraggio il proprio sguardo sul mondo. A completare la proposta, la sezione AnimazioneZERO, tutta dedicata a film d’animazione con contenuti adatti anche ai bambini. L’accesso al festival è gratuito, ma è necessaria la Tessera Harpo Lab, che si può fare in loco. Maggiori informazioni e aggiornamenti sul programma sono su www.festivalcinemazero.it.