“In Gesù l’unica via per consolidare la pace”, le parole del vescovo Lauro in cattedrale

Gesù non è nel passato, è un eterno presente e la sua parola può cambiare la vita”. Così l’arcivescovo Lauro nel pontificale del 1° gennaio 2022, solennità di Maria Madre di Dio e 55ᵅ Giornata Mondiale della Pace, celebrato nella cattedrale di Trento all’indomani della Messa di fine anno con l’inno di ringraziamento del Te Deum.

“La location dell’incarnazione – una mangiatoia – libera il cuore da una falsa idea dell’onnipotenza di Dio. Dio si fa cibo, si fa pane, non chiede pane all’uomo”, ha detto l’Arcivescovo nell’omelia, che si può approfondire sul sito diocesano. Nel Bambino di Betlemme “abbiamo il link con l’eternità”  e “quando la nostra umanità fa spazio a questa eternità fiorisce la gioia, il futuro è libero dalla paurarinasce la pace”.

Nel pomeriggio di Capodanno la Diocesi propone un pomeriggio di riflessione e preghiera dal titolo “Ansia di Pace” con il vescovo missionario comboniano padre Christian Carlassare, ferito in un attentato in Sud Sudan. Dialogherà (dalle 16.30 all’Arcivescovile, in diretta anche sulla pagina Facebook di Vita Trentina) con il sindaco di Trento Franco Ianeselli. Alle 18 la marcia della pace che si concluderà in Duomo alle 19 con la Messa presieduta dall’arcivescovo Lauro, in diretta YouTube e TV (Telepace Trento canale 601).

vitaTrentina

Lascia una recensione

avatar
  Subscribe  
Notificami
vitaTrentina

I nostri eventi

vitaTrentina