Al Museo di San Michele si riscoprono gli antichi canti alpini natalizio-epifanici

Andrà in scena mercoledì 14 dicembre alle 18 al Museo etnografico trentino di San Michele all’Adige (a entrata libera) lo spettacolo “Cantiere T.T.T.”, un progetto di teatro-musica ideato da Renato Morelli che, attraverso i canti e le musiche da Trentino, Tirolo e Transilvania, ma anche con foto e immagini di grande effetto, narra le vicende di una lunga e avventurosa ricerca alla riscoperta di antichi canti natalizio-epifanici alpini, legati alle questue della Stella o dei Tre Re. Un percorso multimediale con canti – sia a cappella sia con accompagnamento strumentale di violino, flauto, fisarmonica – che vanno dalla tradizione orale contemporanea fino alle laudi del Cinquecento, eseguiti da una formazione collaudata composta da Elida Bellon (voce), Giulia Prete (voce), Rachele Colombo (chitarra-voce), Renato Morelli (fisarmonica-voce) e Bice Morelli (violino-voce).

Uno spettacolo che unisce la voce cantata a quella recitata, le esecuzioni live a un racconto/inchiesta multimedia con un ricco apparato di foto e immagini storico-archivistiche. Un percorso multimediale a ritroso che, partendo dal ritrovamento in Val dei Mòcheni della seicentesca “Raccolta Michi”, porta nuova luce sull’origine e le fonti di questa tradizione, scavando nelle pieghe della “micro-storia”, per arrivare alla “grande-Storia” della Riforma luterana e del Concilio di Trento con le sue “Laudi a travestimento spirituale”.

Cantiere T.T.T., oltre a richiamare i canti è un luogo dove si lavora e si costruisce, ma nello stesso tempo anche un laboratorio, un “work in progress”. Un gioco di parole insomma, all’insegna della sperimentazione, della contaminazione, della ricerca, in un itinerario “ragionato” di musica popolare trentina attraverso le sue relazioni con il contesto alpino e più in generale est-europeo. Il progetto da una parte intende riscoprire antichi canti popolari eseguiti da voci “esperte” con accompagnamento strumentale (violino, fisarmonica), dall’altra ripropone questo matrimonio in chiave innovativa, attraverso arrangiamenti originali che utilizzano anche gli stilemi della musica klezmer e del jazz. Il repertorio polivocale, attraverso le collaudate voci di Giulia Prete ed Elida Bellon (del duo padovano D’altroCanto) e di Rachele Colombo, propone canti di emigrazione, antiche ballate epico-liriche, canti di questa del periodo natalizio-epifanico, antichi brani paraliturgici, repertorio satirico e da tavola.

vitaTrentina

Lascia una recensione

avatar
  Subscribe  
Notificami
vitaTrentina

I nostri eventi

vitaTrentina