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Cavalese. “Una storia di sport, di libertà, di giustizia”. Con queste motivazioni il palazzetto dello sport dell’Istituto di istruzione “La rosa bianca” è stato intitolato a Arpad Weisz, calciatore e storico allenatore ebreo ungherese, che negli anni Trenta conquistò uno scudetto con l’Inter e due con il Bologna. Fu ucciso nel 1944 dai nazisti in una camera a gas nel campo di concentramento di Auschwitz.
Ad una settimana dalla Giornata della memoria, che si celebra il 27 gennaio, ieri a Cavalese si è svolta la cerimonia, a cui hanno partecipato anche gli studenti dell’istituto.
Sentiamo Michele Malfer, vicepreside dell’Istituto La Rosa Bianca. (ascolta qui sotto)