Legge elettorale, non passa il ddl Svp

Società e Politica

21 Gennaio 2016

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Rischia di saltare per l’ostruzionismo delle destre di lingua tedesca una legge regionale tesa a modificare il sistema elettorale del comune di Bolzano, dove di recente il sindaco Svp-Centrosinistra Luigi Spagnolli ha dovuto gettare la spugna non riuscendo a trovare una maggioranza.La questione si ripropone da tempo, visto che il meccanismo elettorale prevede per Bolzano un sistema proporzionale puro che – lo ha sottolineato il consigliere regionale Dieter Steger (Svp) ha la conseguenza che “a Bolzano ogni dieci anni arriva un commissario”. Così la maggioranza ha preparato una legge che contiene una piccola soglia per essere eletti, diversamente dal sistema attuale con il quale si può essere eletti in consiglio con il solo 1,7% degli elettori. La seduta del consiglio regionale è proseguita sino a tarda notte, ma non è riuscita a far fronte all’ostruzionismo di Freiheitlichen e di Bürger Union e così la seduta è stata aggiornata al 29 gennaio, termine ultimo per portare una modifica che conduca Bolzano ad una maggiore governabilità.

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