La montagna perduta, il rapporto sarà presentato a Roma

>

L’altitudine in Italia può cambiare il destino di una comunità. Dal 1951 a oggi, la montagna è stata vittima di spopolamento e abbandono. Se la popolazione italiana negli ultimi 60 anni è cresciuta di circa 12 milioni di persone infatti, la montagna ne ha perse circa 900mila. Tutta la crescita, in pratica, si è concentrata su pianura (8,8 milioni di residenti) e collina (circa 4 milioni). Lo spopolamento della montagna ha però un’eccezione in due regioni: in Trentino-Alto Adige e in Valle d’Aosta, dove lo spopolamento non c’è stato e la popolazione ha registrato una forte crescita negli ultimi 60 anni. A mettere in luce questo fenomeno è il rapporto “La montagna perduta. Come la pianura ha condizionato lo sviluppo italiano” realizzato da CER (Centro Europa Ricerche) e tsm-Trentino School of Management.

Il rapporto “La montagna perduta” sarà presentato martedì 9 febbraio alle 15.30 presso il Senato della Repubblica. Sarà presente anche il presidente della Provincia di Trento Ugo Rossi.  

vitaTrentina

Got Something To Say?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

vitaTrentina