Sperimentato dal Comune di Trento un nuovo sistema di “tele gestione” dei 14 mila e 500 lampioni cittadini che consentirebbe di risparmiare il 25% di elettricità e circa 24 mila euro all’anno. Il test è stato effettuato su 800 punti luce del centro storico.Basato su tecnologie innovative e su standard aperti, il nuovo sistema permette di trasformare la rete di illuminazione pubblica da semplice rete “passiva” a rete “attiva” e quindi potenzialmente adatta alla veicolazione di ulteriori futuri servizi a valore aggiunto, ha sottolineato l’assessore comunale ai lavori pubblici Italo Gilmozzi.Ai fini del risparmio energetico, il Comune ha inoltre deciso di procedere allo spegnimento dei punti luce del centro storico che illuminano esclusivamente le facciate degli edifici storici, alle ore 22 nel periodo invernale (dal primo ottobre al 31 marzo) e alle ore 24 nel periodo estivo (dal primo aprile al 30 settembre).
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