3 novembre, onore ai martiri dell’irredentismo

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Novantasei anni fa, il 3 novembre 1918, con l’ingresso delle truppe italiane a Trento e la firma dell’armistizio fra italiani e austriaci, si poneva la parola fine alla mattanza della Prima Guerra mondiale, non a caso definita la “Grande Guerra”. Iniziava il ritorno a casa dei militari che avevano combattuto sia nelle file italiane sia in quelle austriache, ma anche il ritorno dei profughi, ex sudditi dell’imperatore, divenuti nel frattempo italiani a tutti gli effetti.

In memoria dell’ingresso delle truppe da corso Tre Novembre, la via del capoluogo che ricorda per l’appunto quel giorno, questa mattina si terrà l’alzabandiera davanti al Commissariato del Governo con la consegna (ore 10)  delle Medaglie d’onore ai familiari degli ex internati militari.  A seguire, alle 15,  Castello del Buonconsiglio deposizione delle corone alla Fossa dei Martiri dell’irredentismo Battisti, Chiesa e Filzi.  

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