Turismo e tassazione, mannaia per il Trentino?

>

Turismo e tassazione. “Siamo pronti ad esercitare le nostre prerogative in materia di tributi locali, per evitare ricadute negative sull’economia turistica”. A dirlo il presidente della Provincia di Trento Ugo Rossi all’indomani della sentenza della Corte di Cassazione che ha stabilito, per tutto il territorio nazionale, l’applicazione dell’Imu per gli impianti di risalita, in quanto fabbricati per attività commerciali, quindi soggetti alla tassa. Sentenza che ha messo in allarme le società impiantistiche locali. Qualora la tassa venisse applicata, il costo da pagare per ogni impianto di risalita in Trentino varierebbe da 25mila a 50 mila euro.

Intanto si stanno muovendo anche i parlamentari trentini per fare pressing sul Governo affinché la tassa non sia applicata.

La tassa di soggiorno per le strutture turistiche e l’applicazione Imu sugli impianti a fune potrebbero rappresentare una mannaia per il turismo trentino, oppure esistono altri modi per rilanciare il settore? Lo abbiamo chiesto al docente di economia aziendale e opinionista per la nostra emittente Michele Andreaus. (ascolta qui sotto)

vitaTrentina

Lascia una recensione

avatar
  Subscribe  
Notificami
vitaTrentina

I nostri eventi

vitaTrentina