SEMINARE RADO. Carote, lattughe, insalate e altri ortaggi a semi molto piccoli, vanno seminate nelle aiuole su terreno preventivamente vangato, sminuzzato e letamato, sempre molto rade perché solo così possono svilupparsi bene ed ingrossare il fittone. Al momento delle semine primaverili però succede spesso che, semplicemente per non dover conservare per l’anno successivo la mezza bustina, tutte le sementi in essa contenute vengano sparse sull’aiuola. E’ inutile sperare di poter porre rimedio più tardi, cioè dopo la fuoriuscita dal terreno delle pianticelle, eseguendo operazioni di diradamento manuale.

La semina fitta blocca fin dall’inizio la libera crescita di piante e fittoni. Per chi tende a seminare troppo fitto è consigliabile il ricorso all’acquisto delle innovative sementi in pillola o a nastro.

BRUCHI DANNOSI. Le piante di geranio sono oramai stabilmente collocate all’esterno sui davanzali o terrazzi. Sulla pagina inferiore delle foglie di questi fiori e di altre specie è facile osservare di rima mattina delle larvette di colore verde sbiadito che producono rosure rotonde e profonde, più o meno ampie, al lembo fogliare. Per combatterle efficacemente non vale la pena usare prodotti velenosi. E’ sufficiente procedere allo scuotimento delicato delle piante e raccogliere a mano le larve cadute a terra. Diversamente si consiglia l’uso di un insetticida a basso impatto ambientale quale quello a base di piretrine, naturali o sintetiche, del tipo Decis, ma anche Confidor, Provado facilee simili.

AROMI SUL BALCONE. Le piante aromatiche (aromi) non solo sono indispensabili per completare un eventuale orto in piena terra, ma diventano originali e utili per un orto in vaso da tenere in poco spazio, su poggiolo o balcone. In commercio ci sono oltre varietà che alle pregevoli qualità aromatiche sono belle da guardare e profumate. Questo grazie alle diverse colorazioni del fogliame e delle fioriture. Non i deve quindi limitare questo tipo di coltivazione alle classiche erbe officinali quali basilico, menta, maggiorana, timo, prezzemolo, rosmarino e salvia, ma dare spazio a qualcosa di insolito e curioso tipo borragine, melissa, cerfoglio, camomilla e finocchietto selvatico. Molto interessanti e che danno ottime produzioni sono anche erba cipollina, lavanda, scalogno, aglio e sedano. Tutte queste piante amano posizioni in pieno sole e richiedono poche cure: non si ammalano ed hanno bisogno di poca acqua.