Novaledo. Più di cento persone venute anche da fuori paese, hanno partecipato domenica 25 maggio alla solenne cerimonia per la ricorrenza della festività di san Desiderio.

All’interno dell’omonimo antico Maso, situato sul confine tra le comunità di Novaledo e Levico, che un tempo ospitava anche la chiesa per tutta la comunità parrocchiale di Novaledo, l’ex parroco don Luigi Roat ha celebrato la messa che è stata solennizzata dai canti del coro parrocchiale.

Durante il rito, Luigino Giongo, nato all’interno di quell’antico fabbricato, ha ricordato la vita e le opere del santo Patrono. Sull’altare anche una scultura di san Desiderio, donata diversi anni fa dall’artista Maria Gabrielli di Campiello di Levico.

Al termine, sotto il tendone preparato per la ricorrenza, gli abitanti del Maso hanno offerto a tutti i partecipanti un signorile rinfresco.