Luigina Dal Gobbo e Sophie Fatus, Vorrei un tempo lento – Lapis 2014 – 40 p. – € 13,50 – Età di lettura: da 4 anni]

[Julie Fogliano e Erine E. Stead – Se vuoi vedere una balena – Babalibri 2014, 30 p. – € 12,50 – Età di lettura: da 5 anni

Parole in rima, leggere e dolci come lo scorrere del tempo che amano i bambini: un tempo lento che permette di guardare, giocare, sognare. Un tempo lento per vivere le semplici cose di tutti i giorni: andare a piedi a scuola, giocare con gli amici, litigare e fare pace. Il suono delle parole tra le illustrazioni delicate che suggeriscono un tempo “a forma di bambino / che vuole far da solo / avendoti vicino”. Un tempo per imparare e scoprire il mondo, per diventare grandi prima di quanto ci si possa rendere conto. Un tempo anche per stare zitti, per ascoltare il respiro, la natura, l'universo. E quando si è stanchi: un tempo per riposare, per essere, per stare. “Vorrei un tempo lento lento” di Sophie Fatus e Luigina Dal Gobbo è come un piccolo manuale che culla i bambini e ricorda ai grandi che ogni tanto si può (si deve) anche rallentare.

Anche per vedere una balena non bisogna avere fretta, bisogna saper aspettare, non distrarsi né a guardare i velieri, né le nuvole. “Se vuoi vedere una balena”, devi prendere la tua barchetta gialla, il cagnone fedele e fissare il mare e poi aspettare. C'è tutto il significato dell'attesa in questo albo che si fa poesia tanto nel testo, quanto nei disegni lievi e delicati. Una poesia che racconta la fatica e il dolore dell'aspettare ciò che non si sa cosa e come potrebbe essere e, alla fine, il sollievo del desiderio avverato.