Bénédicte Guettier – traduzione di Tommaso Guerrieri
“Rosso non vuole fare il bagno” e “Il compleanno di Rosa”
Clichy, 2017
32 p., – € 13,00
Età di lettura: da 3 anni
Ricordate “Il papà che aveva 10 bambini” di Bénédicte Guettier? Ecco quest’anno, proposti sempre da Edizioni Clichy, due albi dedicati a due di quei dieci bambini: “Rosso non vuole fare il bagno” e “Il compleanno di Rosa”.
Una famiglia un po’ strana è la protagonista di questi libri: un papà e dieci bambini tutti dalla personalità molto forte e dal nome che è il colore dei loro vestiti: Viola, Amaranto, Giallo, Rosso, Rosa Arancio, Beige, Azzurra, Verde e Anice. Sullo sfondo compare una nonna, mentre della mamma non si dice nulla.
Nel primo di questi nuovi albi, la pazienza del papà è messa alla prova mentre cerca di convincere Rosso a fare il bagno con i suoi nove fratelli, ma non c’è verso di farlo entrare nella vasca. Anzi, i suoi fratelli gli danno man forte: fa lo stesso se Rosso puzzerà e nessuno vorrà giocare con lui, perché anche loro non faranno il bagno per stare dalla sua parte. Il papà è sempre più disperato, finché Rosso, finalmente, si butta in acqua. Ma cos’è che l’ha spinto a farlo?
Rosa, invece, per il suo compleanno vuole tutto rosa: la torta, la tovaglia, i piatti, i bicchieri, il regalo … tutto. I suoi nove fratelli insieme al papà tornano dalla “missione acquisti” soddisfatti di ciò che hanno trovato per la piccola. Alla fine tutto è rosa, come lei voleva: la festa, però, inizia veramente solo quando tutti sono a tavola. Adesso sì che è tutto perfetto!
Due piccole storie che, come la prima, uscita nel 2003, sono semplici ma molto simpatiche. Descrivono l’ambiente felice a casa di questi marmocchi, dove, comunque, regna sempre anche un po’ di confusione. D’altronde ci vivono dieci bambini, mica uno solo!
Albi illustrati di qualità per i lettori più piccoli. Le illustrazioni sono vivaci e facilmente leggibili: colori forti e bordi neri ideali per catturare l’attenzione di bambine e bambini dai tre anni. Il testo è lineare, preciso ed essenziale, ricco di brevi dialoghi e parole onomatopeiche. Due libri simpatici da sfogliare senza stancarsi, mentre si aspetta l’uscita (speriamo) degli altri albi dedicati ai rimanenti otto bambini di quel papà.
Lascia una recensione