FAGIOLI A POSTARELLA. I fagioli vanno seminati a postarella, anziché a riga. Mai troppo fitti. Il consiglio vale per i fagioli nani e per quelli rampicati o da “mezza rama”. Significa che vanno posti in numero di 2-3 a distanza di 20 centimetri e rispettivamente 40 centimetri sulla fila distanziando le stesse di 60 cm. per i fagioli nani e di 80 cm., fino a 1 metro, per quelli rampicanti. La distanza è fondamentale per non avere in seguito piante troppo ravvicinate e quindi più facilmente aggredibili da ruggine o acari e pidocchi.

Non hanno bisogno di fertilizzanti essendo dotati di radici dotate di tubercoli radicicoli che catturano l’azoto dall’aria.

Se le file sono ben distanziate questi legumi si possono coltivare meccanicamente passando tra le file con la motozappa, evitando la fatica fisica legata alla pulizia manuale delle malerbe.

PANE DI TERRA PER TRAPIANTI. Gli ortaggi come cetrioli e zucchine, ma anche pomodori e melanzane, si acquistano in blocchetti di torba, contenenti 2-3 piantine. Sono molto pratici in quanto vengono annullati i danneggiamenti all’apparato radicale sia nel il trasporto, sia nella messa a dimora. Nell’interrarle le piantine non vanno divise, ma lasciate come sono. Fare attenzione a curare invece la distanza tra le singole piante. I cetrioli vanno distanziati di almeno 40-60 cm.; i pomodori da 80 cm. ad un metro a seconda della varietà. E’ il caso del cuore di bue e dei costoluti (Marmande).

ORTO SUL BALCONE. Avendo cura di osservare alcune regole di base risulta bello, oltre che utile, dedicarsi a coltivare l’orto sul balcone o sul terrazzo di casa.

Bisogna considerare che gli ortaggi sono più facili da coltivare che non i fiori e che possono dare molte soddisfazioni e risultare di beneficio anche per la mente e lo stress, grazie allo stimolo indotto da nuove scoperte e risultati inaspettati ed entusiasmanti. Sul balcone si possono coltivare molte delle aromatiche (rosmarino, salvia, timo), tutte le insalate, i pomodori, i cetrioli, i peperoni.

Basta avere a disposizione dei vasi capienti e del terriccio universale. Le cure sono le stesse da fare nell’orto. Ma sul balcone si risparmia tempo e si raccolgono verdure freschissime e fatte da sé. Provare per credere!