Il Coro della Sosat terrà, venerdì 30 maggio alle 20.45, un concerto nella chiesa parrocchiale di Tione per l’associazione Africa Rafiki, allo scopo di raccogliere fondi per realizzare l’acquedotto di Anderi, un paese nella regione del Samburu nel nord del Kenya. Un impegno quello del Coro della Sosat, per l’associazione che si dedica ad aiutare le popolazioni del Kenya, diventato una consuetudine.
È Piergiorgio Parolari, corista del Coro della Sosat di Tione e impegnato assieme alla famiglia nell’associazione Africa Rafiki, a tenere le fila di questo impegno comune.
“Vogliamo realizzare un acquedotto che andrà a servire il villaggio di Anderi, una zona desertica, che conta circa 5 mila abitanti e si trova nella regione del Samburu nel nord del Kenya”, spiega il presidente di Africa Rafiki Sergio Armani. “Il progetto prevede di effettuare i lavori in questo 2025 e nel 2026 speriamo di poterli concludere. Capteremo l’acqua da una sorgente sulla montagna vicina, li partiranno le tubazioni dell’acquedotto che si svilupperà per 8 chilometri sino raggiungere il villaggio. Successivamente sarà fatta la rete di distribuzione agli edifici, alle scuole, ai dispensari sanitari e a dei chioschi di distribuzione per dare l’acqua alle persone. Osservo come la realizzazione dell’acquedotto permetterà di dare acqua e i servizi sanitari ed abbeverare gli animali, poiché quelle popolazioni vivono soprattutto di pastorizia. Poi vogliamo arrivare a portare la rete idrica nelle fattorie per irrigare le coltivazioni delle piantagioni di verdura e frutta, permettendo una migliore alimentazione di quelle popolazioni. Il progetto promosso da Africa Rafiki è cofinanziato dalla regione Trentino Alto Adige e si avvale dalle offerte dei nostri associati e della popolazione della Rendena e delle Giudicarie, ma fortunatamente ci arrivano offerte da tutto il Trentino. Con il concerto del Coro della Sosat, che sarà a offerta libera, contiamo come già successo nel dicembre del 2022 di raccogliere un bel po’ di fondi per far fronte alla spesa preventivata per questo acquedotto di circa 110 mila euro”.
I coristi del Coro della Sosat, che il prossimo anno celebrerà il secolo di vita, diretti dal maestro Roberto Garniga eseguiranno in due tempi i brani classici del loro repertorio, comprese, essendo in un ambiente sacro: “Preghiera Trentina” e “L’Ave Maria”. Nell’intervallo sarà proiettato un video sulle attività di Africa Rafiki.