De Gasperi a scuola: una figura sempre attuale

1.000 classi, 1.800 insegnanti, 23.000 studenti sono stati coinvolti nei progetti di educazione civica e alla cittadinanza proposti dalla Fondazione Trentina Alcide De Gasperi alle scuole quest’anno scolastico. I numeri confermano De Gasperi come un modello di riferimento, testimone di cosa possiamo fare per il bene della nostra comunità, nella convivenza e nel rispetto delle differenza. La sua vita, tra l’impero multiculturale asburgico, l’Italia fascista e poi l’Italia democratica, è perfetta per affrontare diversi temi nei programmi scolastici e per capire le radici della società in cui viviamo. De Gasperi è stato il presidente del Consiglio dopo la Seconda guerra mondiale, uno tra firmatari della Costituzione, padre fondatore dell’Europa unita e firmatario dell’accordo alla base dell’Autonomia del Trentino-Alto Adige/Südtirol e quindi permette di capire l’evoluzione del progetto europeo tra le continue sfide e di affrontare il testo base della Repubblica italiana e soprattutto l’attualità dei suoi valori.

Sono molte le classi che, tra le visite ai musei di Pieve Tesino e le lezioni interattive nelle scuole, hanno trattato i temi degasperiani. Le progettualità avviate sono cinque e si sviluppano tra la città di Trento e la Valsugana, sulle tracce del percorso vissuto da Alcide De Gasperi, ma la fondazione ha raggiunto anche alcuni Istituti scolastici in Veneto e in Alto Adige/Südtirol.

Per le scuole primarie c’è Pionieri: la sfida di essere cittadini: un percorso di educazione alla cittadinanza rivolto ai più piccoli, rivolto agli Istituti di Borgo Valsugana e Strigno e Tesino; Facciamo democrazia è un proseguimento delle basi gettate da Pionieri e si rivolge invece alle scuole secondarie di primo grado dell’Istituto comprensivo di Strigno e Tesino. Stra.Bene-Cittadinanza europea è un progetto di rete nato dalla collaborazione tra la Fondazione, l’Ufficio Politiche Giovanili del Comune di Trento e gli Istituti comprensivi di Trento e si rivolge a tutte le classi delle scuole secondarie di primo grado della città proponendo lezioni e laboratori che hanno come tema centrale l’Unione Europea. In viaggio con Alcide. Tra passato e presente è invece un approfondimento di Stra.Bene. Coinvolge le classi seconde e terze delle scuole secondarie di primo grado dell’Istituto Trento 6 e include il giornalismo come strumento di democrazia. Infine Reagenti, iniziativa promossa dall’Ufficio Politiche giovanili del Comune di Trento assieme alle scuole cittadine secondarie di secondo grado, stimola la partecipazione attiva di chi ha appena iniziato o inizierà a votare. Quest’anno la novità è stata l’introduzione di un modulo dedicato all’Europa che ha riscosso molte adesioni, segno di un interesse vivo per questi temi.

Il Museo Casa De Gasperi, inoltre, è riconosciuto come “Luogo dell’Autonomia” dal Consiglio della Provincia Autonoma di Trento, con cui prosegue la collaborazione nell’ambito delle attività didattiche di “Conosciamo Autonomia” che il Consiglio propone alle scuole trentine. Un’altra importante collaborazione è ormai consolidata con la Federazione Trentina della Cooperazione per il modulo Fare comunità, che unisce i temi cooperativi all’Autonomia, alla scoperta dell’anima economica e politica del Trentino. Infine, da quest’anno è stato proposto un modulo ambientale progettato assieme ad Arte Sella per ragionare sulle connessioni tra arte, salvaguardia dell’ambiente e Costituzione italiana.

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