La Famiglia Cooperativa Altopiano di Pinè ha festeggiato a Montagnaga i 130 anni del negozio di vicinato. Quella di Montagna è stata la prima Famiglia Cooperativa sull’Altopiano.
“Tutto è iniziato il 2 agosto 1895 – ha spiegato la presidente Rita Mosna in un passaggio della sua relazione – quando la comunità di Montagnaga comprese l’importanza di unirsi, collaborare e sostenersi a vicenda, basandosi sui valori concreti della Cooperazione Trentina: solidarietà, reciprocità, partecipazione e radicamento nel territorio. Questi principi, nati in un periodo di grandi cambiamenti sociali ed economici, sono ancora oggi la nostra guida. Se pensiamo a tutto ciò che è cambiato in 130 anni — tecnologie, abitudini, economie — ci accorgiamo che c’è qualcosa che è rimasto stabile: lo spirito cooperativo, che ha permesso di creare posti di lavoro e di mantenere servizi essenziali anche nei momenti più difficili”.
Un negozio di vicinato “non è solo un luogo dove acquistare beni – ha aggiunto Mosna – È uno spazio di socialità, un punto di riferimento per la comunità, un presidio contro lo spopolamento. È il luogo dove le persone si incontrano, si aggiornano e si sentono parte di qualcosa. Dove gli anziani trovano vicinanza e accessibilità. Dove il contatto umano conta ancora. La vera convenienza è avere un negozio vicino a casa, che rispetta l’ambiente, che sostiene i produttori locali e che genera occupazione sul territorio. Siamo convinti che, senza i nostri negozi, molti paesi perderebbero una parte della loro identità, della loro vita quotidiana e della loro autonomia. È proprio questo senso di responsabilità che ci spinge a continuare con determinazione, nel rispetto di chi ci ha preceduto”.
Durante l’evento celebrativo sono intervenuti il sindaco di Baselga di Pinè, Alessandro Santuari, e Andrea Dalcolmo, presidente di Asuc e Pro Loco di Montagnaga di Pinè, sottolineando l’importante ruolo rivestito dalla Famiglia Cooperativa e dal negozio di Montagnaga di Pinè.