Si chiude sabato 4 ottobre in Val di Fassa la trentesima edizione de “I suoni delle Dolomiti”

Con l’edizione di quest’anno sono trenta le candeline sulla torta del festival “I suoni delle Dolomiti”, che festeggerà sabato 4 ottobre alle ore 12.00, al Rifugio Fuciade in Val di Fassa, con il concerto dell’Euyo&Stauffer European Orchestra, diretta dal maestro Jean-Christophe Spinosi. 

L’orchestra, frutto di una co-produzione creata appositamente per il festival, unisce in un’unica formazione i giovani talenti provenienti da tutta Europa dell’EUYO (European Union Youth Orchestra) e dell’Accademia Stauffer di Cremona, a testimonianza del potere della musica di superare confini e unire culture, generazioni e visioni. 

L’appuntamento finale del trentennale racchiuderà l’essenza più autentica del festival: a 1982 metri di altitudine sarà eseguita la “Sinfonia Pastorale” di Beethoven, diretta dal maestro Jean-Christophe Spinosi e interpretata da un’orchestra sinfonica di 50 elementi. La “Sinfonia n. 6 in fa maggiore”, op. 68, detta “Pastorale di Beethoven è un inno alla natura: opera che celebra il profondo legame tra uomo e natura.

Composta tra il 1807 e il 1808, questa sinfonia in cinque movimenti è accompagnata da titoli esplicativi – tra cui “Risveglio di lieti sentimenti all’arrivo in campagna”, “Scena al ruscello”, “Allegro convegno di gente di campagna”, “Temporale, tempesta” e “Canto pastorale. Sentimenti di allegria e riconoscenza dopo il temporale” – che conducono l’ascoltatore in un percorso emotivo che va dalla serenità alla concitazione, fino alla calma ritrovata. La scelta della Sinfonia Pastorale come concerto conclusivo riflette quindi il forte legame che “I Suoni delle Dolomiti” hanno instaurato con il paesaggio montano, mettendo la natura al centro come fonte di ispirazione, rispetto e riflessione. 

L’edizione 2025 ha segnato una tappa importante per “I suoni delle Dolomiti”: non solo una celebrazione, ma un momento di riflessione e rilancio, sotto la direzione artistica di Mario Brunello. Il festival ha confermato il suo impegno per la sostenibilità, la sicurezza e l’inclusività, con particolare attenzione alla tutela dell’ecosistema alpino e all’accessibilità per tutti. Il luogo del concerto è infatti raggiungibile a piedi con percorsi di varia intensità e tutti i concerti sono gratuiti. 

Tutte le informazioni sul festival, sull’accessibilità, comprese le escursioni organizzate dalle Guide Alpine, sono disponibili su: www.isuonidelledolomiti.it/ 

vitaTrentina

Got Something To Say?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

vitaTrentina