Rassegna “Palcoscenico Trentino”, una sfida a cinque al Teatro S. Marco

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Si rinnova per la ventottesima volta l’appuntamento con il pubblico la Rassegna “Palcoscenico Trentino” promossa dalla Co.F.As., che porterà al Teatro “S. Marco” di Trento cinque allestimenti proposti da altrettanti gruppi filodrammatici in gara per l’aggiudicazione del “Premio Mario Roat”.

Il cartellone degli spettacoli in concorso comprende tre rappresentazioni in lingua italiana e due in dialetto trentino Ad aprire il calendario sarà, sabato 25 ottobre, la Compagnia “GAD – Città di Trento” APS con “Volpone”, un testo del drammaturgo e attore britannico Ben Jonson (1572 – 1637) che sarà proposto nella versione curata dal saggista e anglista romano Mario Praz (1896 – 1982) e successivamente adattata da Luigi Lunari.

L’intera vicenda ruota attorno al denaro, in un balletto popolato da strani e bizzarri personaggi, ingordi e astuti, ma alla fine tutti perdenti. Si proseguirà sabato primo novembre con in scena la Filodrammatica “Don Bosco” di Pergine Valsugana alle prese con “Due di noi” dello scrittore e drammaturgo londinese Michael Frayn.

Lo spettacolo si compone di tre atti unici che raccontano emblematiche, paradossali (ed esilaranti) situazioni matrimoniali. Sabato 8 novembre sarà la Compagnia “Filobastia” di Preore a proporre al pubblico e alle giurie “En gran rebalton”, un testo dialettale del commediografo rendenese Brunetto Binelli. Uomini e donne, mariti e mogli, c’è chi rincorre la carriera e chi intreccia i fili per mantenere viva la famiglia. “Mettersi nei panni dell’altro” è il vero senso di questo spettacolo.

Il quarto spettacolo a concorso andrà in scena sabato 15 novembre quando la Filodrammatica “Toblino” di Sarche sarà al Teatro San Marco con “Le bosie le gh’ha le gambe corte”, degli autori ticinesi Vittorio Barino e Martha Fraccaroli.

La serie dei cinque spettacoli a concorso si concluderà sabato 22 novembre con Quattro bombe in tasca” di Ugo Chiti nell’interpretazione di T.I.M. – Teatro Instabile di Meano. È una narrazione corale che fa da ideale “staffetta” a momenti che raccontano di uomini, di donne, di caratteri, di sentimenti, di voci e di presenze.

I cinque spettacoli a concorso avranno una triplice valutazione: da parte di una Giuria tecnica che assegnerà al miglior allestimento il premio “Mario Roat”; da parte di una Giuria di giovani composta da studenti appartenenti agli Istituti di scuola superiore aderenti al Meeting “La Scuola a Teatro”; da parte del pubblico degli abbonati che saranno chiamati ad esprimere il loro gradimento.

L’edizione 2025 di “Palcoscenico Trentino” si concluderà venerdì 28 novembre con la serata finale e le premiazioni; ospite il Collettivo Clochart con “Despresso” di Michele Comite, spettacolo che invita a ribaltare il punto di vista che ci porta a identificare subito chi è “il diverso”.

Tutti gli spettacoli avranno inizio alle 20.45 al Teatro San Marco di Trento.

I biglietti d’ingresso alle singole rappresentazioni (intero euro 10; ridotto over 65, iscritti Co.F.As., Fabi e Circoli aziendali euro 8; ragazzi dai 13 ai 18 anni euro 3; bambini dai 0 ai 12 anni gratuito) e gli abbonamenti a sei spettacoli (euro 36) possono essere prenotati presso la Co.F.As. in Via Lunelli 13 a Trento (tel. 0461.237352 o 333.7959126) dal lunedì al venerdì in orario d’ufficio (8.30- 14.30).

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