Dopo la Messa con mons. Tisi, i 600 trentini viaggeranno nella notte verso la Polonia. Martedì 26 luglio alle 17.30 la Messa d'apertura a Parco Blonia.
E' stato uno dei farmacisti più popolari e stimati del centro storico di Trento, il dott. Romano Cainelli, scomparso il 19 luglio a 86 anni.
Si sta confermando come una feconda opportunità di confronto e di scambio la visita del direttore del Centro missionario di Trento, don Beppino Caldera, accompagnato da don Francesco “Chico” Moser, ai preti trentini che operano in Perù e in Ecuador.
Per le 270 associazioni di cooperazione internazionale attive sul territorio per promuovere iniziative nell'Africa subsahariana, in America Latina, nell'Est Europa e in Asia si apre una stagione nuova. “Lavorare insieme in modo più stretto è una prospettiva quasi obbligata”, spiega Paulo Lima.
E' l’ora delle epurazioni in Turchia, dopo il fallito golpe dei giorni scorsi. La risposta durissima del presidente Recep Tayyip Erdogan non si è fatta attendere.
I rappresentanti dei ladini della cinque valli dolomitiche si sono nuovamente dati appuntamento al passo Sella per iniziativa dell’Union Generela di Ladins dla Dolomites.
Eleonora Lo Bianco, 37 anni a dicembre, si riprende la “sua” nazionale e a Rio disputerà la quinta Olimpiade: “Ho sempre giocato per questa maglia ed ho fatto di tutto per poterla indossare”
Luoghi fisici. Luoghi letterari. Un percorso che unisce scrittura e architettura. Visioni di mondi altri, provenienti dal passato, immaginati da grandi autori - da Platone ad Agostino d'Ippona, da Bacon a Swift, da Kafka a London e Orwell - che fanno da ponte a quelle ideate da progettisti contemporanei.
“Estinzioni. Storie di catastrofi e altre opportunità”, la mostra in corso al Muse di Trento (fino al 26 giugno 2017), mette al centro della riflessione il passato come il possibile futuro.
Sono partiti mercoledì mattina, diretti alle isole Svalbard nel mare glaciale Artico, le studentesse e gli studenti della classe IVluc del liceo Fabio Filzi di Rovereto, alla scoperta di una delle frontiere della ricerca scientifica italiana e internazionale.
Da una parte l'Università di Trento con i suoi studenti, ricercatori, docenti. Dall'altra l'Arcidiocesi con il suo ricchissimo patrimonio archivistico e librario, oggi custodito nel nuovo Polo culturale Vigilianum. Un patrimonio che potrà essere maggiormente valorizzato grazie alla convenzione sottoscritta martedì 19 luglio in rettorato.
Ieri la celebrazione in memoria delle vittime della catastrofe di Stava, del 19 luglio 1985, in cui hanno perso la vita 268 persone