Mentre regna un clima di incertezza rispetto all’emendamento alla legge di stabilità  che recepisce il patto di garanzia con Trento e Bolzano cancellando altri 150 milioni di sacrifici,  nel frattempo la  Commissione dei 12 ha approvato ieri il testo base della norma di attuazione relativo al passaggio alla Regione di  350 dipendenti statali attualmente impiegati nei tribunali del Trentino Alto Adige. Tra le altre novità introdotte il fatto che la chiusura delle sedi dei tribunali periferici o Corti d’appello debba essere concordata dallo Stato con le due province di Trento e Bolzano. La norma dovrebbe essere licenziata in commissione a gennaio.  

Per quanto riguarda invece la norma di attuazione sul Parco dello Stelvio,  peraltro già approvata a luglio,  si attende il parere del ministero dell’ambiente per l’assenso all’intesa operativa tra Trento. Bolzano e Lombardia.     

Si è detto “particolarmente soddisfatto” del fondamentale passaggio avvenuto ieri a Roma il presidente Rossi, che nella stessa giornata di ieri aveva parlato della delega sulla giustizia in occasione del dibattito in Consiglio regionale che ha preceduto l’approvazione del bilancio 2015 della Regione, “Qualora la proposta della Commissione dei 12 venisse condivisa dai ministeri interessati, la nuova delega alla nostra Autonomia sul personale della giustizia – aggiunge Rossi – costituirebbe un ulteriore strumento di competitività del nostro territorio”.