Visita ai musei del Trentino? Anche a Pasqua si può. Tutte le proposte

Tante le proposte culturali per il 31 marzo e il 1° aprile, con i musei trentini che aprono le proprie porte ai visitatori anche nel fine settimana pasquale.

Sono tante quindi  le occasioni di arricchimento culturale e le proposte dei musei che compongono la rete provinciale. Al Castello del Buonconsiglio si possono scoprire i tesori longobardi, aperti anche gli spazi della Tridentum Romana e il Parco Archeo Natura di Fiavé, al METS apertura straordinaria il giorno di Pasquetta e tariffa speciale di 1 euro.

Pasqua fa rima anche con castelli: tutti riaperti infatti i Castelli Thun, Beseno Stenico e Caldes con la tradizione “caccia alle uova”, al MUSE si può scoprire la “Foresta delle Farfalle”, mentre al MART c’è un biglietto ridotto a 10 euro con accesso anche a Casa Depero e Galleria Civica; aperti anche il Museo dell’aeronautica Caproni, il Forte di Cadine e Base Tuono a Folgaria, eventi speciali infine al polo culturale di Pieve Tesino con il Museo Casa De Gasperi e il Giardino d’Europa.

METS – Museo etnografico trentino San Michele
Il METS sarà aperto sia il giorno di Pasqua che, eccezionalmente, a Pasquetta, con orario continuato 10 -18. Lunedì 1° aprile l’entrata costerà solamente 1 euro a persona. Oltre alle collezioni permanenti – circa 8mila oggetti etnografici divisi per sezioni in 43 sale – propone la mostra “Sciamani.Téchne, spirito, idea” ulteriore sezione rispetto alla mostra dedicata allo sciamanisimo e organizzata dai tre Musei, METS, MART e MUSE, con sede a Palazzo delle Albere.
Info:

Archeologia
Anche il S.A.S.S., la Villa romana di Orfeo, il Museo Retico, il Parco Archeo Natura e il Museo delle Palafitte di Fiavé saranno a Pasqua e lunedì 1° aprile: i musei curati dall’UMSt Soprintendenza per i beni e le attività culturali offriranno come sempre ai visitatori l’opportunità di viaggiare nel tempo alla scoperta della storia più antica del territorio. I siti della Trento romana, lo Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas, sotto piazza Cesare Battisti, e la Villa romana di Orfeo, in via Rosmini, saranno visitabili con orario 9-13 e 14-17.30. Oltre al percorso nella Tridentum di duemila anni fa, il S.A.S.S. ospita la mostra “Dalla terra il futuro. Viaggio nei 150 anni della Fondazione Edmund Mach”.

A Fiavé, per immergersi nell’atmosfera del villaggio palafitticolo di 3.500 anni fa, il Parco Archeo Natura e il Museo delle Palafitte saranno aperti nei giorni di sabato, domenica e lunedì dalle ore 13 alle 18. Lunedì 1° aprile, dalle ore 14 alle 16.30, nell’ambito della rassegna “Primavera in palafitta”, i visitatori troveranno un’accoglienza speciale con “Bentornato al Parco!” un pomeriggio per esplorare la preistoria con coinvolgenti attività di archeologia dimostrativa per adulti e bambini.

Il Museo delle Palafitte di Fiavé. Foto ufficio stampa PAT

Al Museo Retico di Sanzeno, visitabile dalle ore 14 alle 18, è possibile invece ripercorrere la storia antica della Val di Non, dai cacciatori paleolitici all’alto medioevo, attraverso il “pozzo del tempo” e conoscere aspetti e curiosità della vita quotidiana dei Reti la popolazione pre-romana che abitava la valle nell’età del Ferro. È inoltre esposta nel museo la ricostruzione in bronzo del “karnyx”, la tromba da guerra utilizzata dai Celti in battaglia per terrorizzare i nemici.

Buonconsiglio
Dopo la pausa invernale i castelli trentini hanno ufficialmente aperto i battenti per accogliere i molti turisti locali e da fuori regione che passeranno in Trentino le festività pasquali. Le classiche gite fuori porta saranno quindi un’occasione in più per abbinare ad una piacevole gita paesaggistica il grande patrimonio artistico e architettonico conservato nei manieri trentini. Nello specifico il Castello del Buonconsiglio, Castel Thun, Castel Beseno,  Castel  Stenico e Castel Caldes saranno visitabili a Pasqua e a Pasquetta  dalle 9.30 alle 17.00. Sarà un’occasione per passeggiare immersi nella natura e godersi le bellezze dei nostri castelli, tanto più che in Valle di Non e nelle Giudicarie lo scenario sarà spettacolare grazie alle prime fioriture. Al Castello del Buonconsiglio saranno visitabili le mostra “Museo Anno Zero” e  “Con croce  e spada. Longobardi  a Civezzano”.

Negli ambienti dei  castelli, tra antiche mura, affreschi, sculture e dipinti, sarà proposta l’attività  per famiglia “Caccia all’uovo”. Sarà compito dei piccoli “cacciatori”, aiutati da una mappa – e dai genitori -, scovarle tutte e risolvere gli indovinelli che guideranno alla conquista di un piccolo premio finale. La caccia si svolge da sabato 30 marzo a lunedì 1° aprile in tutte le sedi del museo. Tariffa: 8,00 € a nucleo familiare.
Info:

MUSE
Le attività primaverili del MUSE parlano e profumano di legno d’abete, fiori, farfalle e giardini postnaturali.

Il Museo delle Scienze di Trento e le sue sedi territoriali – Palazzo delle Albere, Museo Geologico delle Dolomiti a Predazzo e Museo delle Palafitte del Lago di Ledro – sono aperti tutti i giorni, anche il 31 marzo e il 1 aprile, con le loro proposte.

A Trento, il MUSE abbraccia la primavera con tre nuovi progetti. Nella serra tropicale ha preso vita “La Foresta della farfalle”, con oltre 300 crisalidi che si schiuderanno liberando coloratissime farfalle tropicali; negli spazi di MUSEAgorà è in corso “Postnatural gardening”, un exhibit che indaga le nostre relazioni con i mondi vegetali (piante, licheni e funghi); mentre all’ingresso del museo l’installazione “Anima. Dentro il suono delle Alpi” racconta la storia dell’Avez del Prinzep, l’abete più longevo d’Europa il cui legno, dopo lo schianto nel 2017, ora rivive grazie alla musica di un quartetto d’archi.

A Palazzo delle Albere prosegue la mostra “Sciamani. Comunicare con l’invisibile”, che a partire dal mese di aprile si arricchirà con gli eventi di “Orizzonti sciamanici”: talk, visite guidate e performance artistiche per approfondire il fenomeno dello sciamanismo.
Sempre aperte anche le sedi territoriali: il Museo delle Palafitte del Lago di Ledro, dalle 9 alle 17, per un viaggio indietro nel tempo alla scoperta della vita di un villaggio preistorico, e il Museo Geologico delle Dolomiti di Predazzo, orario dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, che il 29 e il 30 marzo proporrà anche una visita guidata e un laboratorio dal titolo “Un rinoceronte tra le Dolomiti”.
Info:

MART
Con la chiusura delle mostre dedicate alla lezione di Dürer e alla collezione di Sperone comincia l’allestimento delle due grandi gallerie che ospiteranno le prossime mostre del Mart. Per questo, fino al 13 aprile compreso, il biglietto al museo sarà proposto al prezzo ridotto di 10 euro al posto dei consueti 15, dove sono allestite le mostre “Felice Tosalli. Animali di un altro sogno” e “Global Painting. La Nuova pittura cinese”.

Il biglietto ridotto è valido per visitare, entro due mesi, anche la Casa d’Arte Futurista Depero con la sua collezione permanente e i due focus dedicati a “Depero e il Trentino” e a Lino Sgaravatti e la Galleria Civica di Trento, dove dal 28 marzo è allestita la nuova mostra “Allegoria della felicità pubblica”. Rimangono valide le gratuità per bambini e ragazzi under 15 e per le categorie che ne hanno diritto).

Museo storico
Le Gallerie e il Museo dell’aeronautica Gianni Caproni saranno aperti al pubblico domenica 31 marzo (Pasqua) e lunedì 1° aprile (Pasquetta) con il consueto orario 10.00-18.00. Alle Gallerie sono visitabili queste mostre, ad ingresso libero: “Records – Anelli di congiunzione”: un percorso espositivo che, attraverso linguaggi diversi e innovativi, permette di avvicinarsi ai Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026, e “La Seconda guerra mondiale, un itinerario espositivo che racconta l’esperienza trentina durante il secondo conflitto mondiale

Da sabato 30 marzo riapre anche il Forte di Cadine, tutti i sabati e le domenica fino al giugno dalle 10.00 alle 18.00 e apertura straordinaria lunedì 1° aprile, ingresso libero; presso il Forte sono presenti tavolo multimediale, un plastico dinamico, installazioni e pannelli esplicativi che illustrano i temi della Grande Guerra e del sistema fortificato trentino.
Nei giorni 30-31 marzo-1° aprile è prevista inoltre la riapertura dell’ex base missilistica di Base Tuono sull’altopiano di Folgaria, con orario 10-17. Successivamente sarà visitabile dalle scuole e da gruppi di min. 15 persone, previa prenotazione.

Base Tuono a Passo Coe. Foto © Gianni Zotta

Al Museo dell’aeronautica Gianni Caproni, ingresso a pagamento, è visitabile la mostra “Il dominio dell’aria: genesi e realtà del bombardiere Ca.3”: un racconto che illumina le origini, gli sviluppi e l’evoluzione (militare, civile e sportiva) dei velivoli prodotti dall’ingegner Gianni Caproni tra Grande Guerra e primo dopoguerra.

Pieve Tesino
Il polo culturale di Pieve Tesino, composto da Museo Casa De Gasperi, Museo Per Via e Giardino d’Europa, dà il benvenuto alla nuova stagione con tante iniziative e aperture speciali: i musei saranno aperti sabato 30 marzo e lunedì 1° aprile dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 18, rimangono chiusi il giorno di Pasqua.  Al Museo Casa De Gasperi si può entrare nelle stanze dove è nato uno dei più grandi politici trentini, vissuto nell’Impero austro-ungarico, soggiogato dal fascismo e poi costruttore dell’Italia e dell’Europa democratica basata sui diritti.

 

Al Museo Per Via, invece, si può rivivere l’epopea degli ambulanti tesini, partiti per cercare fortuna in tutto il mondo e diventati pionieri della moderna società delle immagini attraverso la vendita di stampe popolari. Al Giardino d’Europa, infine, il freddo dell’inverno lascia lo spazio a un timido risveglio delle piante che lo compongono, prima della meravigliosa fioritura da maggio in poi.

vitaTrentina

Lascia una recensione

avatar
  Subscribe  
Notificami
vitaTrentina

I nostri eventi

vitaTrentina