Nata nel 1994, la TT Lavis è la società di punta del movimento pongistico trentino

Se la quindicesima edizione dei Campionati Mondiali Juniores di tennistavolo, che per la prima volta si disputeranno in Italia, a Riva del Garda, dal 26 novembre al 3 dicembre prossimi, si preannuncia un successo di pubblico, tanti sono stati anche i giovanissimi che lo scorso ottobre, alla fiera “Il Trentino dei Bambini”, hanno visitato lo stand dell'A.S.D. TT Lavis, la società di punta del movimento pongistico provinciale presieduta pro tempore da Daniel Mazzini.

“La nostra associazione è nata nel 1994 grazie a mio padre Gilberto ed all'amico Marcello Dorigatti, i quali hanno portato a Lavis una realtà che prima non c'era, sebbene in Trentino ci fossero già sette/otto sodalizi”, sottolinea Luca Michelon, classe '93, membro del Consiglio Direttivo ed attaccante mancino del Mediolanum TT Lavis che partecipa al campionato di Serie C1. “L'attività principale è iniziata però nel 2002, con l'ingaggio del russo Maxim Moiseev, tuttora impegnato nella direzione tecnica delle principali squadre lavisane, come allenatore e giocatore della formazione cadetta nazionale. Da lì abbiamo cominciato ad espanderci numericamente e soprattutto qualitativamente, facendoci conoscere molto a livello nazionale. Prima si giocava solo nei tornei regionali”.

Oggi gli iscritti all'A.S.D. TT Lavis sono 40, otto dei quali donne, mentre il Comitato Provinciale di Trento della FITeT, presieduto da Luca Aldrighetti, conta circa 250 tesserati, in rappresentanza di 11 società: oltre al Lavis, Polisportiva Besenello, U.S.D. San Rocco Rovereto, Gruppo T.N.T. Mezzolombardo, G.S. Bolghera, Circolo TT Cles, U.S. Castelnuovo Valsugana, Olimpia Arco, U.S. Oratorio Perginese, U.S.D. San Giuseppe Rovereto ed U.S. Villazzano.

Un ulteriore salto di qualità, l'A.S.D. TT Lavis lo ha compiuto dopo l'acquisizione da parte del Comune del marchio “Family in Trentino”. “Da quando è stato assegnato questo marchio, lavoriamo tanto con il tennistavolo in carrozzina e con l'APPM Onlus, l'associazione Provinciale per i Minori, perseguendo uno scopo educativo e sociale”, spiega Michelon. “Da quasi due anni abbiamo attivato l'accoglienza di persone con disabilità motorie, creando appositamente due tavoli. Sono in tre a frequentare regolarmente, ogni lunedì e venerdì, la palestra della scuola media 'Aldo Stainer' di Lavis”.

Michelon lavora prevalentemente con i bambini, insieme a Moiseev, numero 1 delle classifiche individuali trentine e 56 d'Italia. “Il nostro settore giovanile è composto da una decina di ragazzi e ragazze, dai 6 anni in su. Praticando il tennistavolo – uno sport completo, per persone di qualsiasi età, che richiede coordinazione, ritmo, equilibrio e fantasia – si hanno vantaggi soprattutto psicologici”, chiarisce Michelon. “L'aspetto mentale conta più di quello fisico, sebbene questa disciplina richieda una preparazione fisica scrupolosissima. I pongisti hanno facoltà di reazione più immediata. Tra uno scambio e l'altro, infatti, i tempi di reazione sono ridottissimi”.

Giovanissimo (classe 2000) e velocissimo (soprattutto a scalare le classifiche: è tra i primi 15 Juniores nazionali) è anche l'attaccante destrorso Jacopo Endrizzi, figlio d'arte, che gioca con il TS Service Lavis nella B1 nazionale.

“Ai campionati maschili a squadre partecipano pure le neopromossse Besenello ed Autohaus Mezzolombardo, in B2 nel raggruppamento triveneto, nonché l'U.S.D. Villazzano ed il Mediolanum TT Lavis, in C1 nel girone Nord-est”, conclude Michelon. “Lavis gioca inoltre nell'A2 Veterani, massima serie mai raggiunta prima d'ora in provincia, e nella B femminile sotto le insegne della Dolomatic, con Silvia Sveva Pianca, Antonella Andreata (16 anni compiuti lo scorso 15 novembre, ndr), Cristina Lorenzin e Miriam Sattler”.