In alcune (poche) zone del Trentino si vanno recuperando i metodi di coltivazione tradizionale del frumento. Come in valle dei Laghi, dove il clan affiatato dei Berlonghi ha recuperato attrezzo del passaqto per la macinazioone e la separazione della varie parti dei chicchi: l’albume, la corteccia e il germe. Queste macchine tradizionali vengono mostrate anche nelle piazze durante le manifestazioni estive: un invito perché non muoia il rito antico della seminagione.
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