BULBOSE PRIMAVERILI. Chi vuole avere a primavera fiori sul poggiolo o davanzale di casa è ancora in tempo a piantare le bulbose. Ottimi i tulipani, i crocus, i giacinti, muscari e altre. Il substrato migliore in cui affondare i bulbi deve essere composto da torba, humus di lombrico o compost ben maturo misto ad un poco di sabbia fine da porre sul fondo dei vasi come elemento drenante. Piantati adesso i bulbi possono radicare bene ancora prima dell’arrivo dei freddi autunnali per cui saranno pronti all’emergenza delle foglie e dello scapo fiorale non appena le temperature primaverili andranno ad alzarsi e stabilizzarsi. Se tenuti in casa o locale interno possono fiorire già a fine gennaio o anche prima.

PULIZIA DELLE AIUOLE. Negli ultimi giorni le temperature si sono abbassate notevolmente con un excursus termico di oltre 10 gradi. Si consiglia pertanto agli appassionati di orto di incominciare la pulizia delle aiuole dai residui delle orticole ancora presenti, quali pomodori, zucchine, melanzane, fagioli nani e rampicanti. Sterrare e allontanare le piante di cetrioli ormai secche e quelle di basilico avendo cura per quest’ultimo di togliere delicatamente le ultime foglie rimaste per farne il pesto o conservarle così come sono nel freezer. Necessario anche non trascurare l’impianto di irrigazione. Aprire le valvole e i rubinetti, riporre i tubi di gomma e gli accessori dopo averli fatti ben asciugare.

POTARE I GERANI. I gerani pelargoni, cioè quelli a portamento eretto, e quelli edera o parigini subito prima del ritiro all’interno vanno sottoposti a potatura per ridurne la lunghezza: tagliare i getti a circa la metà per quanto riguarda i ricadenti e a un terzo per quelli a crescita verticale. Per il buon successo della conservazione fino a primavera è bene che la massa verde sia contenuta e non eccessivamente voluminosa. Si devono eliminare anche i rami filanti, deboli, rotti o secchi ed asportare i fiori appassiti e le foglie secche, in particolare quelle più vicine alla superficie del terriccio. Porre i vasi in posizione luminosa mentre le temperature che devono mantenersi intorno ai 12-14° C. Il terriccio va bagnato di tanto in tanto, ma mai inzuppato. La troppa acqua favorisce i marciumi radicali. Per lo stesso motivo non mettere troppo vicine le piante.