“Coltivo con passione l’orto di famiglia. Lo scorso anno, ma anche nei precedenti, le carote gialle coltivate nel mio orto invece di formare un unico fittone sono cresciute deformate o bitorzolute, a due punte o a manina. Eppure la parte aerea durante l’anno era sana e rigogliosa. Quale la causa?”.
Rinaldo (Romagnano, Trento)
La carota, unitamente a salvia, prezzemolo e pomodori, è un ortaggio che raramente manca negli orti familiari, di città e di campagna. La sua coltivazione richiede il rispetto di alcune esigenze specifiche: il terreno deve essere fertile, ben dotato di sostanza organica, privo di sassi – anche di minima dimensione – e profondo e soffice. Altro requisito importante è il disporre di semente sana e garantita seguita da una semina (a spaglio o a fila) molto rada.
Il fittone della carota trovando il terreno profondo e ben preparato (vangato e letamato) è libero di sprofondare in un suolo esente da ostacoli, mentre la parte aerea può godere di aria e luce e quindi di svolgere appieno la sua attività clorofilliana a tutto vantaggio dell’ingrossamento della radice edule.
La formazione di fittoni biforcati, deformati, a doppia punta o a manina può essere attribuita ad un suolo infestato dai nematodi le cui larve microscopiche si insinuano all’interno delle radici causando appunto reazioni anomale nella orticola specifica.
Secondo osservazioni di alcuni orticoltori anche la presenza di sassi o terreno compatto è di ostacolo allo sviluppo e all’approfondimento del fittone e quindi causa dei danni lamentati. Il problema si può eliminare (o almeno ridurre) adottando rotazioni lunghe, cioè coltivando le carote sulla stessa aiuola a distanza di qualche anno (almeno 3-4).
Se si dispone di poco spazio invece è consigliabile ricorrere all’interramento di un buon nematocida granulare da spargere in superficie al momento della preparazione dell’aiuola, interrandolo con la vangatura. Il prodotto non è tossico, è a basso impatto ambientale e si acquista presso i rivenditori di sementi e nei garden center. Occorre attendere poi una decina di giorni dopo il trattamento nematocida prima di seminare le carote. L’effetto del nematocida aumenta eseguendo dopo la sua distribuzione una buona irrigazione.
Pur deformate o bitorzolute, le carote non perdono il loro gusto e sapore e sono commestibili e consumabili in cucina.